Per il marchio Finò, esportare finocchio è un'abitudine consolidata. "Nel periodo invernale spediamo oltrefrontiera circa il 60% del prodotto" afferma il responsabile commerciale Marco Babbi. "Ma anche per una realtà consolidata come la nostra, ogni volta è una sfida perché l'esportazione non si improvvisa ma è frutto di un percorso ben studiato".
Per poter aver successo commerciale, affinché i consumatori di tutta Europa abbiano un prodotto fresco e di qualità, Finò opera una scelta ragionata fin dal terreno e dalla varietà. "E poi occorre un piano ben studiato per i sesti di impianto, le concimazioni, le tecniche di coltivazione. Sappiamo che un prodotto destinato all'estero deve avere alcune caratteristiche intrinseche di maggiore shelf life, tenuta e colore. Sono tutti fattori che si ottengono solo con dei piani colturali e un'organizzazione studiata lungo tutta la filiera".
Quando il prodotto giunge nel nuovo stabilimento di Caligari&Babbi, viene prima stoccato in cella e, al più presto, collocato nella linea di lavorazione. Qui ogni finocchio subisce 4 lavaggi prima del confezionamento finale. "Avere un prodotto perfettamente lavato è una prerogativa per poter giungere con la massima qualità anche nei mercati più lontani", precisa il responsabile.
"Dopo le fasi di lavaggio, calibrazione, lavorazione, ri-lavaggio e confezionamento, i finocchi Finò vengono messi in cella per poi partire in breve tempo per le diverse destinazioni. La catena del freddo è sempre garantita e, grazie al nuovo stabilimento (cfr. Freshplaza del 4/10/2021), tutti i flussi hanno una migliore efficienza.
"Tutte queste fasi hanno un costo, ma i nostri clienti lo sanno. Siamo sul mercato da tanti anni e uno dei nostri pregi è l'affidabilità. Cerchiamo di mantenere dei prezzi entro un range che dia soddisfazione a tutti: all'agricoltore, all'intermediario e al retailer".
Contatti:
Caligari & Babbi srl
Via Pietà, 77
Savignano su Rubicone (FC)
Tel.: +39 0541 942599
Email: commerciale@ortofruttacaligari.com
Web: www.finocchioitaliano.com