In pieno svolgimento gli interventi con insetti utili da parte di Bioplanet negli impianti di fragole della Campania. In questo periodo, si svolgono su due fronti: l'utilizzo dei bombi per l'impollinazione e il lancio di fitoseidi contro il ragnetto rosso.
"Favorire l'impollinazione con i bombi - spiega il tecnico Carmine Lanaro - è una tecnica ormai consolidata. Qui, fra le aziende della Coop Sole, è uno strumento cui nessuno rinuncia per migliorare la qualità. E non è usato solo dalle aziende biologiche, anzi: credo che il 95% del nostro mercato sia rivolto ad aziende che adottano la lotta integrata e l'uso dei bombi, in quanto si inserisce alla perfezione in un programma di miglioramento produttivo e qualitativo".
Distribuizione del fitoseide
Le arnie con i bombi sono state collocate nelle serre in questi giorni. In genere si parte con un paio di cassette per ettaro, per poi aumentare fino a 4-5 in piena fioritura. Grazie all'impollinazione entomofila, si ottengono migliori rese e minori percentuali di deformato. "I bombi rimangono fino a febbraio, mentre in marzo e aprile si ricorre alle api. Ultimamente, però, si sono avuti problemi per indisponibilità di arnie di api, perciò diversi produttori hanno proseguito con i bombi anche in primavera".
Contro il ragnetto rosso, invece, continua il programma di lotta tramite i lanci di del fitoseide Phytoseiulus persimilis. "Le catene della Gdo riducono sempre di più i limiti ammessi dei residui, specie in frutti come le fragole. Per questo è importante contrastare gli insetti dannosi nel modo più naturale possibile. Il lancio del persimilis avviene già a dicembre, con un numero molto inferiore a quella che sarà la popolazione complessiva. Lo scopo è di far moltiplicare il fitoseide in maniera spontanea, così da colonizzare l'ambiente e prevalere sul ragnetto rosso".
Si tratta di piccoli inoculi settimanali, che si fermano solamente durante i periodi più freddi, quando le fragole vengono protette con un tessuto-non-tessuto. Molto importante è la cura nell'uniformità della distribuzione all'interno dell'appezzamento. Per il miglior risultato, è importante iniziare il programma di lancio precocemente, già alla presenza dei primi ragnetti isolati, e mantenere un buon livello di umidità relativa nell'habitat. I quantitativi totali di lancio variano da un minimo di 5-6, fino a 20-25 per metro quadro. Le confezioni sono da 2.000 o 10.000 esemplari.
Il tecnico conferma che, nella zona di sua competenza, i trapianti si sono svolti regolarmente. Le varietà sono state scelte non più solo in base a considerazioni produttive, ma anche in base a °Brix e aroma dei frutti.
Contatti
Bioplanet
Via Adriano Olivetti 85
Cesena (FC) - Italy
Email: info@bioplanet.it
Web: www.bioplanet.it