Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Stagione arancicola siciliana tra stop and go

"Quel che sembrava un'ottima campagna arancicola, stenta a decollare". Lo dice Aurelio Pannitteri, patron del marchio Rosaria, che descrive il prodotto iniziale ottimo per quanto riguarda le arance bionde, mentre quelle rosse sono in ritardo.

Aurelio Pannitteri

"Certamente i calibri sono medio-piccoli, quest'anno - aggiunge l'imprenditore - e la mancanza di freddo ritarda la pigmentazione delle nostre arance rosse dell'Etna. La situazione, in questi giorni, è un po' incerta a causa delle fitte piogge che perdurano da giorni. E, se in estate abbiamo accusato il colpo di una lunga siccità, queste abbondanti precipitazioni rischiano di rivelarsi inadeguate per lo sviluppo della campagna produttiva. Insomma, il troppo stroppia!"

"Nonostante le pezzature non siano esattamente perfette - spiega Pannitteri - non ne facciamo un dramma, perché rimangono sempre fermi gli elementi che costituiscono la bontà di un'arancia siciliana: gusto e contenuto vitaminico. Non vogliamo entrare nel merito di una situazione sanitaria molto complessa, sminuendo la gravità della situazione, ma non deve sfuggire l'apporto benefico che la vitamina C ha sul sistema immunitario. Quindi raccomandiamo un congruo consumo di frutta e verdura, oltre che, chiaramente, delle nostre ottime arance, anche sotto forma di spremute fresche".

"Assistiamo, peraltro, a un anomalo arresto dei consumi - precisa l'intervistato - che, speriamo, possano riprendere appena arriva il freddo. Il flusso dei consumi ortofrutticoli, come ormai risaputo, è strettamente legato all'andamento climatico e non deve meravigliarci come il perdurare delle temperature alte rallenti gli acquisti di determinate referenze".

"Adesso, non resta che sperare - conclude l'imprenditore - che l'andamento climatico faccia mantenere le tempistiche nell'alveo del calendario produttivo arancicolo tradizionale, a partire dal più classico dei suoi prodotti, il Tarocco, che normalmente è disponibile intorno all'8/10 dicembre, per proseguire con tutte le varietà specifiche di Arancia Rossa Rosaria fino al tardivo Tarocco Meli, a metà del prossimo aprile".

Contatti:
OP Rosaria - Pannitteri & C. srl 
S.P. 135 - km 0,3
95032 Belpasso (CT)
Tel.: +39 095 7913562/3
Fax: +39 095 7913564
Email: [email protected]
Web: www.aranciarosaria.eu