Il grossista britannico TG Fruits, con sede nel mercato all'ingrosso di Bristol, ha ricevuto il primo carico di noci della California della nuova stagione. "Anche se con un po’ di ritardo quest'anno", spiega Tom Griffiths della TG Fruits. "Normalmente avremmo avuto le prime noci californiane all'inizio di novembre - l'anno scorso era il 5 novembre. I ritardi sono dovuti alla pandemia e alla carenza di manodopera".
La TG Fruits fornirà le noci a piccoli dettaglianti e ristoratori nel periodo che precede il Natale, e anche dopo le festività. Griffiths non vede l'ora che in Regno Unito venga revocato anche il secondo lockdown, per poter nuovamente rifornire il settore della ristorazione, che rappresenta il 45% dell'attività.
"Questo secondo lockdown è stato molto diverso dal primo. Durante quello precedente abbiamo lavorato anche più del solito, rifornendo i nostri clienti al dettaglio, perché le persone facevano la spesa presso i retailer, invece che negli ipermercati. Questa volta i supermercati si sono preparati e hanno fatto affidamento su un numero maggiore di corrieri".
Oltre alle noci, dice Griffiths, ci sono delle deliziose patate novelle italiane, vari tipi di frutta secca come albicocche e uvetta, e ovviamente i cavoletti di Bruxelles che sono sempre popolari a Natale. Gli agrumi dalla Spagna sono in pieno sviluppo e rimangono molto popolari per il loro contenuto di vitamina C.
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Tom Griffith
TG Fruits
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