Come riporta la nota Fiwap/PCA, in Belgio, per quanto riguarda le patate da industria, i mercati rimangono fiacchi, a causa della quasi totale assenza di domanda e della bassissima attività di esportazione. L'offerta è scarsa, ma sufficiente. I raccolti non sono ancora completi. Nel complesso, dal 5 al 10% della superficie belga non è ancora stata raccolta, ma per diverse sottoregioni il dato oscilla tra il 10 e il 20%.
Le varietà Fontane, Challenger e Bintje mostrano quotazioni tra 2,00 e 3,00 €/q. Il prezzo più richiesto è di 2,00 €/q.
Mercati fisici europei - Sommario dei prezzi (fonte: NEPG)
Paesi Bassi
Prezzi più bassi non portano a un aumento delle transazioni. I volumi non necessari vengono semplicemente lasciati da parte dalle industrie. L'offerta rimane limitata a poche tonnellate in eccedenza, poiché i produttori non vogliono vendere ai livelli di prezzo attuali. L'andamento negativo è alimentato dalle difficili condizioni di fine raccolto (che portano partite di scarsa qualità e difficili da immagazzinare) e dalla diminuzione dell'attività industriale a seguito del lockdown parziale dovuto al Covid-19.
Le esportazioni si sono risvegliate, con una buona domanda da parte delle destinazioni d'oltremare (Africa, Caraibi, Asia) a fronte dei prezzi bassi (da 8,50 a 11,00 €/q pronti per la spedizione, il che comporta da 5,00 a 7,50 €/q per il produttore). C'è anche una fornitura di piantine in eccedenza a 4,50-6,00 €/q. Il mercato del fresco olandese sta procedendo bene, anche grazie alle promozioni. I prezzi alla produzione rimangono stabili a 10,00-12,00 €/q per le patate a pasta morbida e 14,00-22,00 €/q per quelle a pasta soda.
Quotazione PotatoNL: anche disponibile su www.potatonl.com
Francia
Le transazioni delle patate da industria sul mercato libero rimangono limitate a pochi lotti che non possono essere immagazzinati. Sul mercato di esportazione, la situazione rimane vivace, con lotti di qualità che vanno in Spagna, Italia, Portogallo e alcuni Paesi dell'Europa dell'Est, che cercano patate di qualità superiore all'offerta locale. Sul mercato interno, il commercio all'ingrosso non è molto vivace; tuttavia, i prezzi sono stabili. I supermercati stanno organizzando promozioni con formati contenenti 5 kg di patate a pasta morbida o 2,5 kg di quelle a pasta soda.
Patate da industria, sfuse, partenza, IVA esclusa, Senna-Nord, €/q, min-max (moy)(RNM):
Germania
Sul mercato del fresco, il prezzo delle patate precoci e semi-precoci a pasta soda rimane invariato, a 10,83 €/q. Stessa cosa per quello dei tuberi a pasta morbida/farinosa: stabile a 10,17 €/q. La domanda è buona. Per quanto riguarda le varietà da industria per lo stoccaggio, il mercato è stabile e invariato: 3,50 €/q per Innovator/Agria, 3,00 €/q per Challenger/Fontane. Il settore si concentra principalmente sui contratti. La raccolta dovrebbe terminare presto.
* Se in partenza dal campo, 1,00 €/q deve essere sottratto dai prezzi per i costi di selezione
Per le patate biologiche, i prezzi alla produzione rimangono invariati, con circa 41,00 €/q (tutte le varietà e i mercati combinati), consegnate ai commercianti. I produttori segnalano sempre più difetti, tra il 30 e il 35%, ovvero dal 5 al 10% in più rispetto al 2019. Il consumo biologico è in calo per il secondo mese consecutivo rispetto al nono (-12%) e al decimo (-20%) mese del 2019. Nonostante i prezzi pagati ai produttori biologici siano in calo e sfavorevoli (rispetto agli ultimi 2 anni), quelli nei supermercati sono scesi di poco e la quotazione del prodotto convenzionale è sceso del 15%. Nelle ultime settimane, le promozioni dei supermercati sulle patate convenzionali non hanno aiutato.
Gran Bretagna
Prezzo sul libero mercato (tutte le varietà), per la settimana con termine il 2 novembre: 11,47 £/q. La domanda del mercato all'ingrosso è stata forte la scorsa settimana, con gli acquirenti che continuano ad ordinare lotti di qualità affidabile. L'offerta è generalmente scarsa, la mancanza di fiducia dei produttori nei confronti dei mercati, li spinge a limitare le scorte. Fanno eccezione i lotti di qualità superiore, che mantengono i loro prezzi. La domanda della Grande distribuzione è generalmente in calo, mentre i prezzi della Maris Piper variano tra le 6 e 8 £/q (da 6,60 a 8,80 €/q), prodotto calibrato e confezionato. La raccolta è quasi completa, ad eccezione di alcune zone di Essex, Esat Norfolk, Lincolnshire, Cambridgeshire e Scozia che hanno registrato forti piogge.
Per maggiori informazioni: www.fiwap.be