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Il prodotto tipico del lago di Garda ha raggiunto il Mercato di Milano

Nuovi orizzonti di vendita per il Broccolo di Torbole

La raccolta è iniziata da appena una settimana, con un ritardo di una decina di giorni rispetto al normale. Ma la qualità è molto buona, così come le quantità. Siamo parlando del Broccolo di Torbole e il produttore Matteo Briosi è soddisfatto dell'aspetto commerciale: "Rifornisco la Gdo, ma ora ho anche un accordo con un grossista del Mercato di  Milano. Questo permette di diversificare le vendite".

La produzione è concentrata in una piccola valle poco distante dal Lago di Garda, nei comuni di Nago Torbole e Arco, in provincia di Trento.  Questo broccolo cresce sotto l'influsso dei due venti del Lago di Garda, il Pelér e l'Ora. I movimenti d'aria evitano che la temperatura scenda al di sotto dello zero e, soprattutto, che si formi la brina, che danneggerebbe il prodotto. L'azienda Briosi si trova a poco più di 80 metri sul livello del mare, ma è circondata da montagne alte oltre 2000 metri. 

Gdo e grossisti, mentre il canale Horeca stenta: "Purtroppo l'attuale situazione ha stoppato il turismo e l'attività di ristorazione, perciò le nostre vendite sono concentrate sugli altri canali. Quest'anno, inoltre, abbiamo ampliato l'offerta sul fronte del packaging. Oltre alle tradizionali cassette e sacchetti, abbiamo aggiunto anche l'elastico per il monoporzione, così da agganciare un foglietto illustrativo con indicate le caratteristiche del prodotto".

"E' molto importante - continua Briosi - fidelizzare il cliente e fargli ricordare cosa ha acquistato. Se lo ricorda, poi lo chiede di nuovo al suo fruttivendolo o supermercato di fiducia e questo crea un circolo virtuoso".

Circa i prezzi, non è ancora il momento di parlarne: "E' troppo presto - conclude l'agricoltore - perché la commercializzazione è iniziata da poco. La richiesta però è alta e, a volte, non si riesce a soddisfare tutta la domanda. Quindi siamo molto fiduciosi".

Contatti:
Az. Agr. Matteo Briosi  
Tel.: (+39) 334/7734131
Email: matteo.briosi@gmail.com