L'Università di Maastricht, grazie al ricercatore Hidde Van Steenwijk, è la protagonista di uno studio pubblicato qualche settimana fa circa gli effetti sulla salute del licopene. La ricerca fa parte del progetto Top Sector The Value (s) of Vegetables & Fruit. Il licopene è una sostanza naturale appartenente al gruppo dei carotenoidi e presente in diversi alimenti (come pomodoro, anguria, albicocca), che, per le sue notevoli proprietà antiossidanti, è stata oggetto di diversi studi negli ultimi anni.
La sperimentazione ha anche esaminato l'effetto del suddetto nutriente sui livelli di infiammazione, in ragione dell'incidenza negativa dello sviluppo del diabete di tipo II alla presenza degli stessi valori infiammatori.
Secondo gli studi di Van Steenwijk, i pazienti in cui si rilevano livelli più elevati di patologie di tipo infiammatorio riportano anche valori più bassi di licopene nel sangue. Ciononostante, gli studi dimostrano che un consumo superiore di licopene e, conseguentemente, una concentrazione maggiore nel sangue, non incide direttamente sulla riduzione delle infiammazioni.
In buona sostanza, al netto delle considerazioni e valutazioni degli studi di settore, per un soggetto sano, piuttosto che attraverso integratori alimentari, è preferibile assumere il licopene attraverso il consumo di pomodori.
Fonte: www.maastrichtuniversity.nl