Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Benoît Maillard-Guillon, di Ets Meseguer

La situazione geopolitica non stimola le vendite di agrumi

"Sul mercato degli agrumi regna la tranquillità. La situazione geopolitica non contribuisce a stimolare le vendite. In generale, il commercio è buono quando le cose vanno bene. Dopo gli attacchi terroristici e la diffusione della Covid-19 in tutta la Francia si avverte un forte sentimento di disagio e paura. Le persone acquistano solo l'indispensabile. Per il momento, il commercio si è fermato". A spiegarlo è Benoît Maillard-Guillon, della ditta Ets Meseguer, operante presso il mercato all'ingrosso di Rungis (Parigi).

Secondo Benoît, il periodo tra il 15 ottobre e il 15 novembre va sempre abbastanza a rilento, sul mercato francese, e non c'è molto entusiasmo per frutta e verdura. "Le vacanze scolastiche delle ultime due settimane non hanno certo contribuito a incentivare le vendite. Direi che la situazione attuale è normale, per questo periodo dell'anno. Non stiamo vendendo né più, né meno del solito".

Durante il primo lockdown, le vendite di agrumi sono aumentate notevolmente. Tuttavia, in questa seconda ondata non si è notato un aumento nelle vendite. "Abbiamo notato una certa ripresa dell'attività dopo il messaggio del presidente, che ha annunciato un secondo lockdown. Gli acquirenti, soprattutto i centri di acquisto, hanno anticipato la mossa, ma il messaggio del presidente non ha avuto un grande impatto sui risultati finali delle vendite".

Quest'anno, Ets Meseguer ha cominciato qualche settimana prima rispetto all'anno scorso per tutti i prodotti, tra cui limoni, pompelmi e clementine. La qualità è al livello previsto, soprattutto in termini di sapore. La società comincerà la prossima settimana con le arance navelina spagnole.

Per maggiori informazioni:
Benoît Maillard-Guillon
Ets Meseguer
Tel: +33 146 864 170
Email: benoit@etsmeseguer.fr    
Web: www.etsmeseguer.fr   

Data di pubblicazione: