Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Piacere Natura

Trasformare prodotti agricoli per contrastare lo spreco alimentare

Hai frutta e verdura in eccesso che non riesci a consumare fresca e non vuoi che vada sprecata? Per contrastare lo spreco alimentare e favorire il consumo di cibi sani, vi sono piccole aziende agricole che hanno diffuso la passione per la trasformazione di limitate quantità di prodotti agricoli, anche per uso familiare. E' il caso di Piacere Natura, il marchio che - oltre alle lavorazioni che effettua in conto terzi - firma i propri prodotti coltivati e trasformati presso l'azienda agricola Francesco Pizzorni.

In foto, Rossella Paribeni, responsabile qualità del marchio Piacere Natura.

"Produciamo confetture, marmellate, succhi di frutta, creme salate di ortaggi, sottoli e passate di pomodoro, con materia prima proveniente per la maggior parte dalla nostra azienda agricola o da coltivatori di campagne limitrofe".

"Cerchiamo di riproporre i sapori di una volta, ma anche di interpretare i gusti dei consumatori alla ricerca di gusto e innovazione. I nostri prodotti sono 100% coltivati in modo naturale e, anche in fase di trasformazione, vengono processati a basse temperature che nel caso delle referenze dolci evitano, per esempio, la cristallizzazione degli zuccheri, la distruzione delle vitamine e proteine e anche l'ossidazione del prodotto. Inoltre, così facendo non si alterano le proprietà organolettiche e tantomeno colore, odore e sapore dei prodotti". Così racconta a FreshPlaza Rossella Paribeni, titolare del marchio Piacere Sapori.

L'azienda coltiva albicocche, ciliegie, pere, mele, visciole e more selvatiche di rovo, ma anche arance e limoni che trasforma in succhi, confetture e marmellate anche in modo originale nei gusti di: pera e cannella, pera e scorzetta di limone, arancia e zenzero in formato da 200 gr.

La confettura di ciliegie è la più richiesta, anche perché tipica del territorio dove sono situati i terreni, appunto a ridosso di Palombara Sabina, località ricca di rigogliosi ciliegeti della qualità "Ravenna", chiamate anche cerase, frutto tipico delle campagne sabine.

Le conserve vengono lavorate all'interno di una vasca di concentrazione di un impianto in acciaio, progettato e costruito per le produzioni artigianali di conserve con capacità di 50 litri. Nella vasca di concentrazione viene creato un vuoto di -850 millibar: in questo modo, la cottura del prodotto e la concentrazione (evaporazione dell'acqua contenuta nel frutto e/o ortaggio) avviene a una temperatura che oscilla, in base al tipo di lavorazione, tra i 50 e i 60°C.

Durante questa fase di cottura sottovuoto, la concentrazione può durare anche 2 ore e varia in base alla quantità di acqua contenuta nel prodotto iniziale. L'azienda realizza prodotti con almeno il 120% di frutta (ogni 100 g di prodotto finito si utilizzano 120 g di polpa di frutta). A questo punto, il prodotto risultante dalla concentrazione è pronto per essere trasferito in vasetti, chiusi ermeticamente e pastorizzati. 

Il consumatore riconosce la qualità di un prodotto di alta gamma, anche se il prezzo - soprattutto per alcuni frutti selvatici ampiamente diffusi allo stato spontaneo in tutto il territorio - può sembrare stratosferico.

Sulla questione della differenza di prezzo tra un prodotto artigianale e uno industriale, l'azienda porta ad esempio le lavorazioni delle confetture di more. Le more fresche selvatiche di rovo – peraltro molto difficili da trovare - mediamente costano 30 euro al kg. Il prezzo finale del prodotto trasformato risulta elevato, perché nella fattispecie occorrono 15 kg di more fresche che, una volta concentrate, producono in sottovuoto circa 10 kg di confettura. Tuttavia, il consumatore che è a conoscenza di tutto ciò, cerca questi frutti rari e torna ad acquistarli, perché sono particolarmente buoni e salutari, in quanto non trattati.

"In questo tipo di lavoro, apparentemente semplice - conclude Rossella Paribeni - il punto di forza è rappresentato dalle infinite possibilità creative di sperimentare trasformati che possano conquistare il riconoscimento di quei consumatori che apprezzano le ricette perfettamente equilibrate. Sul piano della produzione in campo, siamo sotto scacco ogni giorno, in balia di un clima sempre più anomalo, ma non perdiamo la voglia di progettare. A breve lanceremo la nuova linea dei sughi pronti in quattro gusti tipici della cucina mediterranea".

Contatti:
Piacere Natura
Via Cretone, 7
00013 Castelchiodato di Mentana (RM)
Cell.: +39 333 8063453
Email: info@piacerenatura.it
Web: www.piacerenatura.it