I limoni egiziani Eureka sono quasi pronti per la raccolta. Un esportatore dice che sta semplicemente aspettando il colore giusto. La stagione dovrebbe produrre grandi quantità, ma anche incertezze perché il coronavirus si sta nuovamente diffondendo in diversi Paesi, e potrebbe complicare la stagione.
Mohamed Elkhtib, export manager dell'azienda di esportazione Zamel, guarda alla stagione dei limoni egiziani Eureka. "Quest'anno prevediamo una buona campagna per questa varietà. Stiamo aspettando che prendano il loro colore naturale, dopodiché inizieremo con la fornitura. Quest'anno ci sarà una quantità abbondante di Eureka egiziani, quindi abbiamo molto lavoro davanti a noi".
La Zamel è molto attenta che la colorazione dei limoni sia quella giusta. La ricerca inizia nei campi, dove Elkhtib dice ai contadini di non prendere scorciatoie quando si tratta di colorazione. "Tutti sono abbastanza ottimisti sulla qualità dei limoni di questa stagione. Abbiamo ottenuto la giusta qualità, selezionando i frutti giusti in azienda, prima di portarli al centro di confezionamento. Abbiamo anche posto l'accento sull'ottenere un buon colore naturale, non utilizzando gas, perché influisce sulla qualità dei limoni, una volta arrivati a destinazione".
Secondo Elkhtib, la domanda in questo momento è buona, ma ci sono molte incertezze causate dal coronavirus. "Finora la domanda sembra essere soddisfacente. Quest'anno stiamo assistendo a una maggiore richiesta da Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Australia e Malesia. Gli ultimi due Paesi saranno i nostri mercati più importanti in questa stagione. Tuttavia, la stagione è anche molto incerta. Sebbene la logistica sia adeguata in questo momento, abbiamo sentito che il coronavirus sta riesplodendo in molti Paesi. Speriamo che questo non impatti troppo sulla nostra stagione. Solo il tempo ce lo dirà!".
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Mohamed Elkhtib
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