In Belgio, nella settimana 42, il 70% circa delle patate doveva ancora essere raccolto. Il Paese ha sperimentato un lungo periodo di siccità, seguito da molte piogge, quindi gli agricoltori non hanno potuto cominciare la raccolta. "Le previsioni meteorologiche promettono bene. I coltivatori di patate avranno parecchio da fare nella settimana 43 (quella attuale, ndt). Più si aspetta e più le cose si complicano. Soprattutto ora che le temperature mattutine sono di circa 5- 6 °C". A spiegarlo è Bart Nemegheer di De Aardappelhoeve.
"Le rese sono decisamente nella media. Mi aspetto che fornitura e domanda siano in equilibrio una volta che tutto sarà raccolto. Inoltre, i prezzi sono attualmente in ripresa. Resta, comunque, da vedere come si svilupperà la situazione legata al coronavirus. Il virus potrebbe interferire sul mercato ancora una volta e ciò potrebbe avere effetti negativi sulle esportazioni. Speriamo che tutto vada bene. E nel caso non fosse così, speriamo che si riesca a intervenire in tempo".
Presto comincerà la raccolta anche per le patate dolci. "Quest'anno abbiamo rese leggermente più basse. Ciò è dovuto alle basse temperature registrate a luglio, che è un mese cruciale. Agosto ha compensato in parte, ma le giornate sono già molto più brevi ad agosto. Ecco perché le patate dolci sono un po' più piccole rispetto all'anno scorso. In ogni caso siamo molto soddisfatti della qualità. Per il momento è fondamentale raccogliere tutto. Dopo di che - conclude Nemegheer - potremo vedere quale sarà la situazione".
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