Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Pubblicato l'atteso Decreto per la concessione dei contributi al settore agrumicolo

Otto milioni di euro per il ricambio varietale negli agrumi

Nella Gazzetta Ufficiale del 5 ottobre 2020, è stato pubblicato il decreto ministeriale 10 agosto 2020 con il quale vengono disposte le modalità di concessione dei contributi, destinati a questi investimenti. Ma ripercorriamo le varie tappe tramite quanto comunicato dagli esperti di consulenzaagricola.it  

La Legge 205/2017 ha istituito un fondo per favorire la qualità e la competitività della filiera agrumicola. Al fondo sono state destinate risorse per 10 milioni di euro, distribuite tra il 2019 e il 2020. Entro sessanta giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n. 205/2017, avrebbe dovuto essere emanato un Decreto di natura regolamentare in cui si dovevano definire i criteri e le modalità di ripartizione delle risorse stanziate.

Con il Decreto Interministeriale n. 7946 del 25/07/2019, sono stati fissati i criteri e le modalità di ripartizioni di tali risorse. In particolare, l'articolo 4 del suddetto Decreto consentiva il finanziamento per i seguenti interventi:

  • concessione di contributi per il sostegno al ricambio varietale delle aziende agrumicole;
  • finanziamento di campagne di comunicazione istituzionale e promozione rivolte ai consumatori funzionali alle attività di investimento di cui al presente Decreto e con l'obiettivo di sostenere la competitività, lo sviluppo del mercato e la qualità del settore agrumicolo;
  • concessione di contributi per la conoscenza, salvaguardia e sviluppo dei prodotti agrumicoli DOP/IGP ai sensi del Decreto Ministeriale del 1° marzo 2016, n. 15487.

Nella Gazzetta Ufficiale del 5 ottobre 2020, è stato finalmente pubblicato il decreto ministeriale 10 agosto 2020 con il quale vengono disposte le modalità di concessione dei contributi, destinati a questi investimenti. L'ammontare delle risorse destinate al sostegno degli investimenti per il ricambio varietale ammonta a 8 milioni di euro.

Beneficiari
I destinatari dei contributi sono i produttori agrumicoli associati, alla data del 30 settembre 2019, le organizzazioni di produttori ortofrutticole riconosciute per uno o più prodotti ricompresi nel codice della nomenclatura comunitaria doganale NC 0805 (Agrumi freschi o secchi). Inoltre, alla data di presentazione delle domande, i produttori devono essere in possesso del fascicolo aziendale nel SIAN.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica ad AGEA, secondo le modalità che saranno stabilite e comunicate dall'Agenzia stessa.

La superficie minima ammissibile è pari a 2 ettari. Tale superficie deve essere codificata nel fascicolo aziendale come agrumeto.

Le domande dovranno contenere almeno i seguenti elementi:

  • dati anagrafici e CUA del richiedente;
  • riferimenti del fascicolo aziendale aggiornato dal quale risulti il possesso e la destinazione specifica della superficie oggetto di intervento e riferimenti catastali e grafici relativi all'agrumeto.

Alle domande viene allegata la seguente documentazione:

  • documentazione rilasciata dal servizio fitosanitario competente per territorio, attestante che l'unità produttiva interessata, in ordinario stato colturale, ha subito un danno causato da virus della tristeza o del mal secco, in misura non inferiore al 30% delle piante;
  • prospetto con le specie del genere citrus e le varietà che si intende reimpiantare, il sesto di impianto e i portainnesti che si intendono utilizzare, scelti tra quelli che inducono tolleranza nei confronti dei sintomi causati da infezioni di Citrus Tristeza Virus, elencati nell'allegato 1 al Decreto 25 luglio 2019, o altri autorizzati dal competente servizio fitosanitario aventi le medesime caratteristiche;
  • copia della documentazione attestante l'adesione ad una organizzazione di produttori ortofrutticoli riconosciuta ed estratto della Delibera Regionale dalla quale risulti l'elenco dei prodotti oggetto del riconoscimento dell'organizzazione di produttori;
  • dichiarazione che sulla stessa superficie non sono stati chiesti, né saranno chiesti, altri aiuti pubblici per la medesima finalità;
  • impegno a mantenere l'investimento per un periodo di almeno cinque anni a decorrere dalla data di erogazione del saldo del contributo;
  • eventuale consenso sottoscritto dal proprietario della superficie agrumicola qualora il richiedente sia conduttore non proprietario;
  • eventuale dichiarazione di volersi avvalere dell'anticipazione.

Controlli e pagamenti
AGEA, effettuata l'istruttoria delle domande, predisporrà l'elenco delle domande ammesse in base al protocollo di presentazione, calcolando il contributo potenzialmente riconoscibile ai beneficiari. L'importo del contributo è calcolato nella misura massima dell'80% del massimale di spesa pari a 14.085 euro/ettaro e nei limiti per operazione previsti nella Circolare Ministeriale n. 5440 del 14/10/2020 (tabella seguente).

I contributi saranno assegnati fino alla concorrenza dello stanziamento complessivo di 8 milioni di euro. Gli importi derivanti da eventuali rinunce saranno assegnati ai richiedenti con i medesimi criteri.

AGEA, ricevute le domande, entro trenta giorni dalla data fissata per la loro presentazione, dovrà concludere le istruttorie e redigere le liste dei soggetti ammessi. Nello stesso termine AGEA darà comunicazione ai soggetti ammessi del buon esito della domanda, invitandoli a comunicare, entro dieci giorni successivi, l'accettazione o la rinuncia al sostegno.

I richiedenti potranno richiedere un pagamento anticipato nella misura dell'80%, previa presentazione di una garanzia fidejussoria pari al 110% del valore dell'anticipazione richiesta. Le operazioni di espianto e reimpianto dovranno essere terminate entro nove mesi dalla ricezione della comunicazione da parte di AGEA del buon esito della domanda. Nello stesso termine dovranno essere presentate le richieste di contributo, corredate della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.

Entro sessanta giorni dall'invio della richiesta di pagamento, previo esito positivo dell'espletamento dei controlli ed il sopralluogo, secondo le modalità che saranno stabilite da AGEA.

Maggiori informazioni:
Consulenzaagricola.it 
Via E. Forlanini 9
47122 Forlì
Tel.: +39 0543 1796383
Email: [email protected]
Web: www.consulenzaagricola.it