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Genuini come fatti in casa

La mela cotogna come apripista per una gamma di trasformati di frutta e agrumi

"La nostra azienda è nata circa vent'anni fa, ma il vero rilancio dell'impresa è arrivato solo qualche anno dopo, nel 2014, quando l'abbiamo ampliata con un piccolo ma efficace impianto di trasformazione". A dirlo è Giovanni Cannizzo, responsabile commerciale dell'azienda agricola Montelauro, con sede a Montrerosso Almo (RG). Un'azienda che si è ritagliata una piccola fetta di mercato, anche nel settore della frutta trasformata.

"Dopo aver realizzato una piantagione di mele cotogne con 650 alberi - aggiunge Cannizzo - ci siamo accorti che guadagnavamo poco o niente dai nostri raccolti. Allora abbiamo reagito subito con un ulteriore investimento un laboratorio di trasformazione della nostra frutta e la scelta si è dimostrata subito vincente".

Cotognata Ragusana

"Il nostro fiore all'occhiello - continua l'esperto - è ovviamente la composta di cotogne. Da questo articolo, in effetti, è iniziato tutto. La lavorazione ricalca il metodo tradizionale, in maniera assolutamente artigianale".

All'interno del laboratorio

"Usiamo le dosi antiche della tradizione ragusana - prosegue il responsabile commerciale - al fine di ottenere una qualità sovrapponibile a un prodotto fatto in casa. La nostra produzione riguarda anche la cotognata in vasetti, da spalmare, oppure essiccata in panetti sottovuoto".

Melo Cotogno

La lavorazione comporta la sola aggiunta di zucchero alla frutta. La genuinità che ne consegue, rende il prodotto "molto apprezzato dalla clientela GDO e ingrosso, dove le cose fatte alla maniera di una volta non si trovano più così facilmente".

Limone

"Produciamo inoltre confettura di frutta e marmellata di limoni - racconta l'intervistato - utilizzando il rinomato limone Femminello di Siracusa Igp, oltre alle arance Navel della provincia di Siracusa. Realizziamo inoltre confetture di susine, fichi e fichi d'india prodotte con frutta locale selezionata di qualità; quella di fragola, realizzata con fragole di Cassibile (SR). Unica eccezione all'approvvigionamento locale e regionale è la confettura di kiwi e mele, che viene realizzata con frutta italiana di primissima qualità".

Susine

La lavorazione avviene sempre a fuoco diretto e viene impiegata, in tutti i prodotti, dal 65% al 85% di frutta, senza aggiunta di acqua. La materia prima, dopo la prima lavorazione, viene ridotta in purea e conservata in una cella frigorifera che riesce a contenere 8 tonnellate di preparato a -20°C. La cotognata essiccata, invece, viene prodotta a forme da 150 grammi sottovuoto, in scatole da 12 pezzi.

Fico

Le composte spalmabili sono confezionate in vasi di vetro da 220 e 320 g, in scatole da 6 pezzi, per la grande distribuzione e i negozi di prodotti tipici; mentre al canale Horeca (per la pasticceria degli hotel) vanno i vasi da 600 e 900 grammi. Altra tipologia di confezione, particolarmente apprezzata dai clienti degli alberghi, sono i vasetti monodose da 40 g per la colazione e che, nei negozietti di delicatessen, sovente diventano souvenir.

Fichi d'india

"Metà della nostra produzione - conclude Cannizzo - va al canale retail, il 30% ai negozi di prodotti tipici e il 20% all'Horeca. Stiamo cercando di ampliare la vendita all'estero".

Contatti:
Azienda Agr. MONTELAURO s.s.
Tel.: +39 333 9198047
Email: info@montelauro.it