Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

L'export di tartufi neri dalla Romania e' stato influenzato dalla chiusura dei ristoranti

I tartufi neri della Romania non stanno registrando un periodo buono, quest'anno. Con la chiusura dei ristoranti a causa della pandemia, l'attività è andata molto a rilento. Un'esportatrice rumena dichiara di notare un po' di domanda da Belgio e Germania, ma esprime anche il desiderio di accedere al mercato del Regno Unito per incrementare il potenziale d'esportazione.

Sono stati tempi difficili, per i tartufi neri romeni, secondo Pop Doralin, proprietaria dell'azienda romena esportatrice di tartufi SC Montana. "Il mercato del tartufo nero è piuttosto lento, al momento, come è successo l'anno scorso. Tuttavia, la disponibilità non è il problema, dal momento che abbiamo grandi quantitativi a disposizione e che possiamo spedire in tutta Europa. Naturalmente il mercato ha rallentato quando i ristoranti e altri settori correlati hanno chiuso completamente. Per fare capire l'effetto, l'anno scorso ho venduto 100 kg di tartufi alla settimana, mentre quest'anno ne sto vendendo circa 30-40 kg alla settimana".

Sebbene la domanda proceda più a rilento, non è completamente assente. Inoltre, due dei mercati principali di Doralin presentano ancora una buona richiesta per i tartufi neri. "Stiamo analizzando la domanda lì presente e notiamo ordinativi provenienti da Germania e Belgio. I nostri mercati migliori sono Austria, Germania, Francia, Belgio e Paesi Bassi. Ci piacerebbe accedere anche al mercato del Regno Unito, perché potrebbe incrementare i nostri volumi d'esportazione".

Doralin ha ancora fiducia nei tartufi romeni e afferma che anche la qualità è talmente buona, che alcuni italiani stanno rivendendo questi tartufi come se fossero italiani. "I tartufi romeni sono di buona qualità. Il loro profumo è eccezionalmente buono, in autunno. Molte società italiane importano i tartufi romeni e li rivendono come se fossero italiani. Sebbene non sia una cosa corretta, è indice di quanto in realtà la qualità sia buona, in Romania. I tartufi romeni arrivano sui piatti dei consumatori di tutto il mondo. Come paese, la Romania ha il potenziale di vendere almeno circa 40-50 ton di tartufi neri e 4-6 ton di tartufi bianchi ogni anno".

Per maggiori informazioni:
Pop Doralin
SC Montana Ro
Tel: +40 742 312 916
Email: montana.ro68@yahoo.com  

Data di pubblicazione: