Anche la Campania - sull'onda dell'appeal che il melograno sta riscuotendo nella lista della spesa dei consumatori - si sta attrezzando per creare una filiera solida, in grado di posizionare i prodotti sui mercati. L'aggregazione sembra essere l'unica via per trovare sbocchi a una produzione regionale - ancora di nicchia - che si attesta, soprattutto a ridosso della Piana del Sele, intorno a un centinaio di ettari.
"L'80% della produzione di melograno la destiniamo al mercato del fresco: quindi bar, mercati ortofrutticoli e punti vendita in tutta la Campania. A livello regionale non siamo ancora capofila di una filiera ben organizzata - come avviene in Puglia e in Sicilia - ma stiamo cercando di crearla. L'obiettivo è fare massa critica e aggregare i tanti piccoli produttori che, da soli, non possono farcela. Stiamo pensando a un percorso per avviare una cooperativa di produttori, considerato che negli ultimi anni sono in crescita i nuovi impianti di melograno. E' un prodotto molto richiesto rispetto alla merce estera, e c'è la volontà di investire". Così racconta a FreshPlaza Angelo Rabaioli, titolare con il papà Ulderico dell'omonima azienda familiare nata nel 2016 a Capaccio Paestum (SA).
I motivi che sono alla base dell'evoluzione del melograno da prodotto poco conosciuto a superfood molto richiesto sono da ricercarsi in una serie di fattori. Innanzitutto nell'evoluzione delle esigenze del consumatore moderno, nell'esplosione dei superfood e nella ricerca di nuove opportunità di reddito da parte dei frutticoltori, stritolati dalla crisi degli ultimi anni.
L'azienda agricola Rabaioli trasforma melagrane di varietà Wonderful in tre referenze: Confettura extra di melagrana, Succo puro di melagrana 100%, Succo puro di melagrana al 50%, disponibili in formato da 200 ml. Il marchio produce anche una particolare confettura extra di melannurca locale, lavorata con l'aggiunta di piccole quantità di zucchero, e disponibile - come la confettura di melagrana - in formato da 250 grammi.
I succhi di melagrana sono ottenuti dalla lavorazione di frutti di varietà Wonderful, lavorati in conto terzi e commercializzati a marchio Rabaioli in formato vetro da 200 ml. Si tratta di un prodotto artigianale dal gusto intenso, realizzato attraverso la semplice pressatura degli arilli e la successiva pastorizzazione e imbottigliamento del succo così ottenuto.
"La raccolta dei frutti inizia a metà ottobre e prosegue fino a metà novembre. Quest'anno contiamo su una produzione di 30 tonnellate, considerando che gli impianti hanno ancora 4 anni di vita, pertanto entreranno in piena produzione solo dall'anno prossimo. I succhi vengono lavorati in conto terzi, con tecniche artigianali a partire dalla sgranatura a mano degli arilli che, sebbene sia una pratica dispendiosa in termini di tempo e risorse, alla fine ci ripaga in qualità del prodotto finale".
"In campagna, al momento - conclude Angelo Rabaioli - non registriamo particolari problemi fitosanitari. Abbiamo piante cariche, ciascuna con più di 100 frutti di pezzatura media 400 grammi, cioè da 200 gr a 800 gr. Nello specifico, i nostri frutti hanno un sapore particolarmente dolce e un colore rosso intenso della buccia, ecco perché attraggono i consumatori e quindi vengono apprezzati anche per il consumo fresco. Il punto di forza dei nostri succhi - che commercializziamo anche nel canale e-commerce - è la bontà, unita alle elevate proprietà salutari dei frutti che, quanto a freschezza, sembrano spremuti sul momento!".
Contatti:
Azienda agricola Rabaioli
Via Olmo Panno, 7
84047 Capaccio Paestum (SA)
Tel.: 327 0433155
Email: [email protected]
Web: www.melogranirabaioli.com