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Una proposta di McGarlet

La frutta esotica made in Italy

E' iniziata una decina di giorni fa e proseguirà fino alla fine di ottobre la raccolta di mango made in Sicilia del fornitore italiano di McGarlet, Be Fruit, una realtà che dal 2012 ha intrapreso la strada della produzione di frutta esotica nel nostro Paese e che ha in previsione di raccogliere un totale di 30 tonnellate di mango (che diventeranno 60 il prossimo anno).

I frutti tropicali, negli ultimi anni, sono sempre più presenti anche nelle cucine italiane e, per questo, pure le superfici dedicate alla loro coltivazione nel nostro Paese sono in costante aumento. Ne è un esempio la Sicilia, terra che per le sue caratteristiche fisiche sommate a quelle climatiche, si sta rivelando particolarmente adatta ad accogliere queste piante.

A fronte di una costante richiesta - la domanda di mango nel 2007 (4.500 tonnellate) è raddoppiata in meno di 10 anni (9.000 del 2016) - le coltivazioni di frutta tropicale in Sicilia sono passate da essere pochi ettari a più di 500 [dati raccolti e pubblicati da Corriere Economia].

La sfida italiana della frutta tropicale
A fronte di questa elevata richiesta, il mondo della produzione deve però fare i conti con tecniche agronomiche molto complesse, che richiedono studi ed esperienza e una cultura diffusa che fatica a pensare che un buon frutto tropicale possa non provenire da un Paese considerato, fino ad ora, tradizionale per questo genere alimentare.

Luca Garletti, Ceo di McGarlet, azienda che da oltre 90 anni è impegnata nella distribuzione di questi prodotti, sostiene che "l'Italia ha la possibilità di offrire un nuovo prodotto al mercato, andando ad intercettare anche quei segmenti di consumatori che ad oggi sono considerati delle nicchie". 

Realtà come BeFruit, azienda ubicata a Caronia, comune in provincia di Messina e all'interno del Parco dei Nebrodi, stanno portando avanti studi agronomici molto importanti, in parallelo con analisi minuziose dei terreni e delle condizioni climatiche del territorio, per ottimizzare al meglio le coltivazioni, offrendo al mercato un prodotto di altissima qualità sotto tutti i punti di vista. 

L'importanza delle varietà e della loro conoscenza
Uno degli obiettivi principali che si sta perseguendo è proprio quello di non fermarsi alla coltivazione della varietà Kensington Pride, la prima tipologia piantata in Sicilia, ma offrire anche le varietà Glenn, che si sposa molto bene con il clima e il suolo siculo e che difficilmente viene coltivato a livello mondiale, e le varietà Keitt e Kent.

Con un'ampia scelta per tipologia, l'azienda sarà quindi in grado di offrire ai propri clienti i prodotti da agosto a novembre. Apre la raccolta la varietà Glenn, che matura nel mese di agosto, seguita poi da Kensington Pride e Kent, per poi chiudere con Keitt, che arriva sulle tavole a novembre.

Il ruolo dei consumatori
Una recente indagine di Coldiretti afferma che il 61% dei consumatori italiani preferirebbe acquistare frutta esotica italiana invece di quella straniera. Il 71% sarebbe inoltre disposto a pagare di più per avere la garanzia dell'origine nazionale dei prodotti tropicali. Tale dato viene giustificato dal grado di freschezza, dalle qualità organolettiche e dalla sicurezza alimentare.

A fronte di questi dati e dell'approfondito e appassionato lavoro agronomico portato avanti da BeFruit, è importante in contemporanea sviluppare anche un lavoro "educativo" sul consumatore finale, che deve essere in grado di conoscere la varietà di mango che sta per acquistare. A ciascuna varietà corrisponde, infatti, una tessitura del frutto, un grado zuccherino e un sapore differente.

A tale riguardo, Luca Garletti afferma che "il discorso varietale in futuro sarà l'elemento più importante. Il nostro mercato nazionale e quello europeo hanno fortemente bisogno di frutti tropicali. Il prodotto italiano può competere con quello dei Paesi tradizionalmente esportatori, ma a condizione che sempre più aziende si allineino agli standard internazionali GlobalGAP e Grasp e che si garantisca un post raccolta attento al packaging, alla calibrazione del prodotto e alla selezione esatta delle categorie."

BeFruit, dal mese scorso, ha infatti ottenuto le due certificazioni citate: la prima definisce le buone pratiche agricole relative agli elementi essenziali per lo sviluppo dell'agricoltura, mentre la seconda si riferisce alla parte etica dell'azienda, delle sue attività e delle sue relazioni.

McGarlet è sempre più convinta del percorso intrapreso nel territorio siciliano con BeFruit, di cui è distributore ufficiale, per offrire ai suoi clienti e al consumatore finale un eccellente prodotto italiano reso unico dalle caratteristiche organolettiche e dal sapore. 

Per maggiori informazioni
McGarlet Srl
Via Nicola Calipari, 12
24061 Albano S. Alessandro (BG)
Tel.: +39 035 4521314
Email: mcgarlet@mcgarlet.it
Web: www.mcgarlet.it
Antonio Rinaldi
Cell.: +39 344 1432205

Data di pubblicazione: