Attualmente il mercato delle cipolle non sta registrando un buon andamento. "Il mercato è molto nella media. In alcuni casi la qualità è scarsa. Il mercato è ancora alle prese con alcuni problemi legati all'epidemia da coronavirus. L'autunno piovoso comporterà anche delle operazioni di raccolta sporadiche. Già separatamente tutti questi fattori sono disastrosi, insieme sono persino peggio". Questa è l'opinione di Tjerk Nagel della Konaxx Onions, una società olandese di selezione e imballaggio di cipolle.
"Attualmente il commercio è molto tranquillo, non succede molto. La maggior parte delle cipolle è destinata all'Africa occidentale. Tuttavia c'è da sottolineare un fatto: i clienti che solitamente avevano bisogno di otto container, ne ordinavano per esempio dieci, mentre ora ne richiedono sei. Ritengo che il coronavirus stia bloccando il flusso di denaro e ciò rende difficile il commercio. Ovviamente, anche la stagione di coltivazione è stata variabile. Ciò si riflette nella qualità. L'irrigazione con acque di canale sembra avere portato alla comparsa di fitopatie e funghi".
"Sul mercato ci sono ancora molte cipolle da seme e ciò lo sta mettendo sotto pressione. Nei Paesi Bassi settentrionali abbiamo ancora cipolle da seme di buona qualità, ma sento che ci sono molti lotti con problemi nel sud della nazione. Si possono acquistare cipolle dagli agricoltori a 0,08-0,09 euro. Perciò, i prezzi a balla sono logicamente sotto pressione. Quest'anno, inoltre, non raggiungeremo nemmeno rese elevate. Sebbene non si possa considerare un pessimo raccolto, l'attuale resa per ettaro non è delle migliori. Non sarebbe male avere un po' più di richiesta - conclude Tjerk - che al momento appare piuttosto deludente".
Per maggiori informazioni
Tjerk Nagel
Konaxx Onions
32 Kadal
9079 KW, Sint Jacobiparochie - Paesi Bassi
Tel.: +31 (0) 518 491 255
Email: info@konaxx.nl
Web: www.konaxx.nl