I volumi di fornitura delle mele Lemonade dalla Nuova Zelanda stanno cominciando ad aumentare. "Siamo appena entrati nella stagione neozelandese. Abbiamo cominciato a metà maggio e probabilmente continueremo fino ad agosto". Ad affermarlo è Jason Bushong della società Giumarra, con sede a Los Angeles, California.
Secondo quanto riportato da Bushong, i volumi di queste mele, incrocio tra Royal Gala e Braeburn, dovrebbero essere simili a quelli dell'anno scorso. "Non abbiamo visto un aumento in Nuova Zelanda perché lì si stanno pianificando varietà per altre parti del mondo".
Bushong ha aggiunto che quest'anno le dimensioni delle mele sono nella media: qualità e aspetto dei frutti sono molto soddisfacenti. "Quest'anno alcuni frutti hanno persino una leggera sfumatura. Durante alcune notti prima della raccolta, le temperature sono state basse e quindi alcune mele hanno assunto un bel colorito rosa".
Bushong ha osservato anche che questa mela rappresenta per i consumatori una scelta unica nella categoria delle pomacee gialle. "Non c'è molta innovazione nella categoria delle mele gialle rispetto a quanto si vede sul mercato delle mele bicolori – afferma – Ne vengono lanciate così tante che si sta creando confusione tra i consumatori. La mela Lemonade salta all'occhio visivamente, ma a incentivarne l'acquisto ripetuto sono la sua qualità e il suo sapore agrodolce".
Per quanto riguarda la domanda, si sono registrate delle difficoltà. "Senza dubbio la mela non è rimasta immune dai problemi generati dall'epidemia Covid-19 e dalle riduzioni degli articoli gestiti a magazzino nei negozi – ha affermato Bushong – Stiamo notando un periodo di stasi. Tuttavia, siamo abbastanza fiduciosi che assisteremo a un aumento nella domanda".
Anche se il volume aumenterà nel breve periodo, Bushong ha osservato che tra qualche settimana è prevista la consegna di alcuni ordini. "E' una cosa importante perché stiamo entrando nell'estate e ci troveremo a competere con frutti estivi come ciliegie o drupacee in arrivo dalla California e da Washington".
Piantagioni di mele Lemonade a Washington.
Guardando ancora più lontano, Bushong dichiara che in termini di volume la crescita futura per le mele dipenderà dagli areali statunitensi. "Quest'anno si registrerà una certa crescita negli impianti, nel 2021 nello stato di Washington e poi in Pennsylvania – afferma – I primi alberi sono stati piantati la stagione scorsa ma è nella primavera 2020 che si può parlare di vero e proprio impianto. Tra circa tre anni cominceremo a vedere alcuni frutti precoci e un aumento più sostenuto tra quattro".
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Megan Schulz
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