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Impatti delle importazioni di ortofrutta dai paesi nordafricani sul settore europeo

Le importazioni di frutta e verdura provenienti dai sei paesi del Mediterraneo meridionale, con cui la Commissione Europea ha accordi in vigore (Algeria, Egitto, Giordania, Libano, Marocco e Tunisia) sono tutte aumentate, fatta eccezione per quelle dal Libano, da dove non è stata importata frutta e verdura.

La crescita più degna di nota è stata raggiunta dal Marocco, con le importazioni di frutta e verdura che sono passate da 151.059 ton nel 2009 a 399.519 ton nel 2018, registrando un incremento del 164%.

Le importazioni dall'Egitto sono passate da 1.189 ton a 21.129 ton, il 1.667% in più, mentre quelle spagnole di frutta e verdura dall'Algeria sono passate da 159 ton nel 2009 a 3.067 ton nel 2018, con un incremento del 1.866%. Le esportazioni dalla Tunisia si sono stabilizzate, passando da 4.176 ton nel 2009 a 4.207 ton nel 2018.

Nel frattempo le esportazioni spagnole di frutta e verdura verso questi sei paesi sono diminuite nella maggior parte dei casi e, in altri, i volumi spediti sono molto piccoli, come hanno rivelato i dati degli ultimi 10 anni.

Nel caso delle esportazioni in Algeria e Tunisia, si registra un calo per entrambi questi paesi. Le esportazioni in Algeria sono diminuite da 28.402 ton nel 2009 a 4.342 ton nel 2018, secondo i dati dei Dipartimento doganale e dei dazi speciali spagnolo processati dalla federazione spagnola Fepex. Nel caso della Tunisia, sono diminuite da 2.014 ton nel 2009 a 573 ton nel 2018. Nel caso dell'Egitto, c'è stato un aumento fino a 21.129 ton e nel caso della Giordania sono passate da 6 ton a 34 ton.

All'interno dell'UE, e secondo i dati di Eurostat, c'è stata una crescita nelle importazioni da tutti i paesi presi in esame, fatta eccezione per la Giordania. Il Marocco è il paese che si è distinto maggiormente, essendo passato da 895.727 ton nel 2009 a 1,3 milioni di ton nel 2018, realizzando una crescita del 52%.

A seguire l'Egitto, da dove l'UE nel 2018 ha importato in totale 723.694 ton di frutta e verdura, ovvero il 49% in più rispetto al 2009.

Per quanto riguarda le importazioni UE dalla Tunisia, c'è stato un aumento del 7%, fino a 93.550 ton. Le importazioni UE dall'Algeria sono aumentate del 220%, totalizzando 27.832 ton e quelle dal Libano sono aumentate del 56%, fino a 855 ton.

Secondo Fepex, la crescente liberalizzazione delle importazioni di frutta e verdura da paesi del Mediterraneo meridionale sta avendo già un impatto significativo nel settore europeo, vista la notevole differenza tra il quadro normativo dell'UE relativo all'area sociale, ambientale ed economica e quello dei paesi del Mediterraneo meridionale.

Fonte: fepex.es

Data di pubblicazione: