Entra nel vivo la campagna di commercializzazione dei carciofi. In tutti i mercati del nord d'Italia, il prodotto è presente e di qualità più che discreta. Al Mercato di Cesena, diversi grossisti hanno in assortimento sia i carciofi pugliesi che quelli della Sardegna.
"La produzione è buona e la qualità è ottima - spiega Rosanna Biondi - almeno per il prodotto pugliese. Noi abbiamo principalmente il Violetto e siamo soddisfatti".
Sia il carciofo Violetto, sia quello proveniente dalla Sardegna, entrambi sono disponibili nell'offerta del grossista Gobbi. "Il carciofo ormai è un prodotto presente tutto l'anno - spiegano allo stand - ma è chiaro che da adesso in poi arriva alta qualità e le richieste crescono. I prezzi variano a seconda del calibro, della categoria, della provenienza".
La forbice di prezzo è compresa fra 20 e 50 centesimi il pezzo. Il Violetto pugliese di prima qualità raggiunge i 50 centesimi per capolino.
"Grazie alle basse temperature degli ultimi giorni - dice un altro operatore - abbiamo avuto un doppio beneficio. Prima di tutto, in campo le temperature più normali stanno aiutando la qualità. In secondo luogo, i consumatori hanno cominciato a richiederlo di più e le vendite stanno decollando".