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Ricerca su come fermare il psillide africano degli agrumi attraverso il suo genoma

Il genoma del psillide africano degli agrumi (Trioza erytreae), un parassita che colpisce gli alberi della penisola iberica dal 2014, è stato studiato da Dina Cifuentes e Pablo Bielza, ricercatori del gruppo Crop Protection dell'Università Politecnica di Cartagena (UPCT), i quali hanno identificato una serie di geni coinvolti nei meccanismi che generano resistenza agli insetticidi. Ciò consentirà una diagnosi precoce circa lo sviluppo di tali resistenze.

Il psillide può causare un indebolimento dell'albero e una riduzione della qualità e della quantità della sua produzione. Inoltre, questi insetti possono trasmettere una malattia agli alberi nota come citrus greening, che è causata da batteri e può finire per uccidere l'albero. Al momento, esiste un solo prodotto fitosanitario autorizzato per combattere questo parassita.

I ricercatori di UPCT hanno coordinato i ricercatori di sei istituzioni spagnole, i quali hanno presentato le loro scoperte su come il Trioza erytreae sviluppi resistenza agli insetticidi utilizzati per il loro controllo.

Il Valencian Institute for Agricultural Research (IVIA), il Canary Institute for Agricultural Research (ICIA), l'Institut Recerca i Tecnologies Agroalimentàries (IRTA), l'IFAPA, l'UCPCT e il Murcian Institute for Agricultural and Food Research and Development (IMIDA) partecipano al progetto finanziato dal National Institute of Agricultural Research (INIA).

Fonte: laopiniondemurcia.es

Data di pubblicazione: