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Quotazioni superiori per le pere Abate italiane, per via della minore disponibilita'

Nonostante la forte concorrenza da parte delle pere Conference dal Benelux e delle Rocha dal Portogallo, il collocamento delle pere provenienti dall'Italia sul mercato europeo è superiore al budget di vendita,per via di una produzione molto inferiore rispetto al 2018. Tutte le varietà principali risultano infatti con diminuzioni comprese tra -19% e -60% alla raccolta, in confronto ai volumi del 2018. E' quanto spiega un operatore commerciale a FreshPlaza.

La varietà più richiesta è sempre la pera Abate, che ottiene quotazioni chiaramente superiori al 2018, essendo tra l'altro una fra le più carenti. Si prevedono auspicabili ulteriori aumenti soprattutto nei calibri medi.

E' iniziata la domanda di pere Williams dalla Francia, cosa che fa presagire, anche per questa varietà, un'ultima parte di commercializzazione più agevole e soddisfacente. 

E' già presente la domanda di Kaiser (soprattutto dal mercato estero, per via della carenza della medesima varietà in altri Paesi produttori come l'Ungheria), anche se per questa varietà il calendario di commercializzazione è sempre più tardivo di altre.