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"La nostra fortuna e' stata l'assenza di grandinate"

Drupacee foggiane: si conclude la campagna con qualche giorno di anticipo

"Con qualche giorno di anticipo poniamo fine alla campagna drupacee 2019, un'annata piena di alti e bassi, ma che ci ha permesso di raccogliere frutti dal sapore e profumo intenso fino ai primi giorni di ottobre. Pensavamo di finire tra qualche giorno, però i mercati ci hanno chiesto di raccogliere quanto più prodotto possibile, visti gli elevati consumi delle ultime settimane, a causa del clima ancora piuttosto caldo. Meglio così, considerato che è prevista aria fredda già dalle prossime ore". Così spiega a FreshPlaza Vito Dicorato, un giovane agricoltore che con suo padre gestisce un'azienda agricola a Cerignola, in provincia di Foggia.

"Vantiamo un vasto catalogo tra albicocche, pesche e nettarine, che ci permette di commercializzare da giugno a settembre. Rispetto al 2018, quest'anno abbiamo avuto una campagna molto carica di frutti, situazione che ha fatto slittare e prolungare la raccolta. Le bombe d'acqua dei mesi primaverili hanno favorito lo svilupparsi di patogeni. A volte, i fitofarmaci ammessi non contengono principi attivi molto efficaci, necessari a debellare il patogeno. Diversamente ad altre zone del Sud Italia, i nostri areali non hanno subito danni da grandine. E' stata questa la nostra fortuna".

"Non possiamo lamentarci delle quotazioni, seppure lo scorso anno spuntammo prezzi maggiori dovuti alla scarsità di produzione. Fino agli ultimi giorni le quotazioni si sono mantenute soddisfacenti, con punte anche di 0,80-1,00 €/kg".

"Teniamo molto alla freschezza dei prodotti. Preferiamo fornire un frutto al giusto grado di maturazione, piuttosto che raccoglierlo non ancora maturo solo per resistere al trasporto. E' proprio per questo che scegliamo ingrossi e mercati ortofrutticoli locali o comunque nei paraggi".