Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Acquerelli botanici di frutti antichi in mostra ai Georgofili fino al 6 marzo

E’ stata inaugurata il 12 febbraio, nella sede dell’Accademia dei Georgofili (Logge Uffizi Corti -Firenze), la mostra "Frutti antichi, sulle tracce del georgofilo Giovanni Mariti a Cipro", con acquerelli di Veronica Hadjiphani Lorenzetti dedicati alle vecchie varietà di frutta dell’isola di Cipro.

Il percorso espositivo intende condurre il visitatore di paese in paese, sulle tracce del percorso effettuato dal georgofilo fiorentino Giovanni Mariti durante il suo soggiorno a Cipro fra il 1760 e il 1768.

La mostra rimane aperta fino al 6 marzo nella sede accademica di Logge degli Uffizi Corti, con ingresso libero, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18.

Giovanni Mariti è un uomo di cultura dai molti interessi e curiosità costruttive ed ha lasciato a noi una dettagliata descrizione dell’isola con un linguaggio scorrevole e senza preconcetti. Nelle sue descrizioni da viaggiatore testimone dello stato reale ed attuale di quel periodo, si scoprono nomi di paesi che non esistono più, di coltivazioni non più redditizie ed ormai abbandonate, insieme a tecniche colturali ancora praticate e luoghi tuttora riconoscibili.

Attraverso le tavole botaniche esposte il visitatore è guidato a conoscere le uve da tavola e per la vinificazione, i fichi (dei quali molti portano il nome del luogo dove crescono), albicocche, nocciole, noci, mele, prugne. Nella travagliata storia di Cipro, con glorie, carestie e tirannie, molte varietà di frutta sono andate perse; da anni l’Istituto per la Ricerca Agricola di Cipro dispone di una discreta banca di germoplasma per varietà di uva, fichi, agrumi, melograni ed ulivi, che va arricchendosi grazie alla preziosa attenzione dei ricercatori.

Da più di 15 anni Veronica Hadjiphani Lorenzetti raccoglie informazioni in loco, parlando con gli anziani agricoltori e con gli abitanti ciprioti. Negli anni percorre tanta strada a piedi e in macchina, appagata da ritrovamenti di alberi dimenticati e da nuove amicizie, supportata dal Corpo Forestale cipriota, sempre disponibile a segnalare alberi da frutto isolati.

Veronica Hadjiphani Lorenzetti ha dichiarato: "Il progetto, nato molti anni fa a Cipro con lo scopo di sensibilizzare il consumatore alla salvaguardia delle vecchie varietà di frutta, si è sposato con la figura di Giovanni Mariti che, con impegno e curiosità, descrive nei suoi scritti i luoghi ed i prodotti dell’isola. Gli acquarelli botanici esposti nella mostra Frutti Antichi sono il frutto di anni di ricerca sul campo ed il mio contributo allo scambio di conoscenza che, anche secondo il georgofilo, può solo giovare alla botanica e all'agricoltura, ovunque".

Data di pubblicazione: