L'Ethical Trading Initiative (ETI) ha pubblicato un rapporto sugli ultimi sviluppi relativi alla disputa tra la Fyffes e i lavoratori delle piantagioni dell'Honduras. Nella dichiarazione si fa riferimento all'apertura di un dialogo fra la Fyffes e il sindacato nazionale STAS (Union of Workers in Agroindustry and Allied Trades), anche attraverso la firma di un accordo che riconosce ufficialmente lo STAS come legittimo rappresentante dei lavoratori impiegati nelle filiali aziendali dedite a melone in Honduras.
Le trattative sindacali tra Fyffes e STAS scadono il 5 febbraio, quando la Fyffes ha accettato di assumere nuovamente tutti i membri del sindacato non reintegrati.
Il sindacato STAS sostiene che questo rappresenta "un passo avanti importante verso il miglioramento delle condizioni di lavoro presso le filiali della Fyffes" e si augura che "qualsiasi ritorsione antisindacale termini immediatamente". Ha espresso la sua gratitudine per "il sostegno in questo processo da parte delle organizzazioni associate negli Stati Uniti e in Europa, dato che senza il loro contributo, centinaia di lavoratori del melone in Honduras non avrebbero avuto questa speranza di giustizia".
Banana Link accoglie positivamente questo sviluppo. La campagna Freedom & Fairness for Fyffes Workers chiede da tempo che il sindacato STAS venga riconosciuto come il legittimo sindacato indipendente di Suragroh.
La sua campagna ha anche invitato la Fyffes a stabilire e attuare una politica aziendale globale per garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori, in tutte le sue catene di approvvigionamento globali. Banana Link ritiene che sia doveroso per la Fyffes rispettare i diritti dei lavoratori nei sindacati indipendenti e, in tal senso, stipulerà accordi collettivi negoziati in tutte le altre operazioni sussidiarie, compresa quella presso la Anexco in Costa Rica.