Ricercatori dell'Università di Jiangnan di Jiangsu (Cina) hanno monitorato la freschezza dei broccoli di IV gamma durante la conservazione refrigerata, utilizzando il naso elettronico (e-nose) e la microestrazione in fase solida (SPME) combinata con gas cromatografia-spettrometria di massa (GC-MS).
Per lo studio, sono stati misurati gli indici di qualità tradizionali come la perdita di peso, il contenuto di clorofilla, la carica microbica, la valutazione sensoriale, il contenuto di malondialdeide e la permeabilità della membrana. Inoltre, è stata utilizzata l'analisi discriminante canonica (CDA) che può distinguere tra prodotto fresco (su 0~3 d), medio fresco (su 6 ~ 9 d) e prodotto inadeguato (su 12-15 d).
"Un totale di 43 composti volatili (inclusi idrocarburi, alcoli, esteri, eteri, aldeidi, chetoni, composti solforati e amminoacidi solforati) sono stati rilevati nei broccoli usando l'analisi GC-MS - riferiscono i ricercatori - E' stato osservato un notevole accumulo di composti solforati, in particolare il dimetil disolfuro, all'aumentare della durata della conservazione. Sia l'analisi delle componenti principali (PCA), l'analisi cluster gerarchica (HCA) sia l'analisi CDA sui dati ottenuti con il naso elettronico potrebbero discriminare la freschezza dei broccoli appena tagliati, in quanto il risultato dell'analisi e-nose concorda con quello dell'analisi GC-MS".
Questo studio ha suggerito che l'analisi e-nose ha il potenziale per essere applicata come una tecnica rapida per determinare la freschezza delle verdure di IV gamma.
Fonte: Hui-zhi Chen, Min Zhang, Zhimei Guo, 'Discrimination of fresh-cut broccoli freshness by volatiles using electronic nose and gas chromatography-mass spectrometry', 2019, Postharvest Biology and Technology, Volume 148, Pag. 168-175.