Nei ultimi tre anni, c'è stata una forte espansione della coltura dell'asparago in Italia. "Ora possiamo dire di essere nella fase di rallentamento dell'espansione. Comunque, considerando il confronto con le altre colture e l'interesse in aumento a livello internazionale - riferiscono a FreshPlaza dalla ditta Four, divisione di Blumen Group SpA - c'è ancora ampio spazio di crescita. I valori relativi all'export sono, infatti, nettamente aumentati nel biennio 2016-2017".
Il marchio Four ha da sempre dedicato impegno e risorse nella ricerca sull'asparago. Da qualche anno, ha sviluppato una varietà idonea alla produzione in tutto il territorio italiano ed europeo: Vittorio.
La cultivar è stata introdotta sul mercato nel 2014, anno in cui il marchio Four ha iniziato a commercializzarla. Si distingue per l'alta qualità dei turioni, caratterizzati da assenza di fibrosità, sapore molto pronunciato, tipico dell'asparago, e molto dolce.
L'asparago Vittorio presenta alta uniformità di calibro (ø 16-18mm), colore antocianico molto attraente, brattee sempre ben serrate anche a maturazione inoltrata (resistenza alla sfioritura) ed elevata produttività. Il periodo di raccolta è aderente al periodo tipico delle diverse zone di produzione: "Al Sud Italia, la raccolta avviene a inizio marzo, al centro-nord inizia in aprile. In primis è destinato al mercato del fresco, in seconda battuta all'industria".
Ogg si coltivano circa 500 ettari di questo ibrido, lungo tutto il territorio italiano.
Per maggiori informazioni:
Four (divisione di Blumen Group spa)
Paolo Leonardelli: (+39) 335 5653103
Rocco Parisella: (+39) 337 1688040
Web: www.foursementi.it