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La testimonianza di due operatori

Momento no per le orticole da tutti i punti di vista

Le temperature troppo elevate fino alle settimane scorse hanno creato le condizioni ideali per lo sviluppo delle verdure e, nello stesso tempo, hanno fatto allungare il calendario produttivo in centro ed est Europa, mete cui spesso i prodotti italiani sono destinati.

"L'aneto e il prezzemolo, ad esempio - che sono le verdure più precoci e sulle quali si basa il periodo ottobre-novembre - si vendono poco e a prezzi banali, nell'ordine del minimo indispensabile per sopravvivere. Questo perché è ancora presente prodotto locale nei Paesi di destinazione. L'effetto è duplice, però: l'aneto pronto non si raccoglie, quello del ciclo successivo si appresta a fare capolino. Nel caso di altre colture, campi interi sono stati fresati". Così Claudio Romano (foto sotto a sinistra), responsabile commerciale dell'azienda barese Romaneuro.

Per il finocchio, i prezzi sono medio-bassi. "Anche per il pomodoro ciliegino, le quotazioni sono in calo: da 2,20 a 1,60 euro. Si vende poco, c'è ancora grossa affluenza di prodotto da Marocco e Paesi Bassi - continua Claudio - Se le grandi masse non comprendono la differenza di prodotto, tocca allo specialista farlo e capire il periodo critico. Il problema è che se i prodotti marocchini e olandesi quotano poco, il nostro risulta leggermente più caro, ma sempre di quotazioni basse parliamo".

Dalla Campania, Saverio Orlando della Orlando Srl (detentrice del marchio Ortolando) ci racconta che si continua a lavorare con qualche difficoltà. E' l'umidità, il killer delle verdure. "Noi ci stiamo mettendo tutto l'impegno possibile e offriamo il prodotto qualitativamente migliore. Ma è una situazione davvero difficile".

Per il finocchio, quest'anno non si è registrata una grande qualità. Il caldo umido ha favorito la formazione di marciumi, ad esempio. Le rese vendibili di prodotto non garantiscono, nel complesso, un utile. "Situazione simile per sedano, cavoli e broccoletti - aggiunge Saverio - Sempre il caldo umido sta portando problemi di alternaria e scarsa resistenza del prodotto".