Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

La Corea del Sud invia 200 tonnellate di mandarini in Corea del Nord

Il disgelo nordcoreano passa anche per l'ortofrutta. La Corea del Sud ha inviato 200 tonnellate di mandarini in Corea del Nord in cambio di funghi che Pyongyang aveva già inviato. L'ha riferito lo scorso 12 novembre Seoul, nell'ultimo gesto conciliatorio tra i due vicini.

I mandarini, una rarità nel nord, sono stati inviati per aereo a Pyongyang dall'isola meridionale di di Jeju, dove vengono coltivati, in quattro voli. La frutta arriva in cambio di due tonnellate di funghi pinaroli inviati dal leader nordcoreano Kim Jong Un durante il summit di settembre con il presidente sudcoreano.

"I mandarini sono una specialità del Sud a cui i normali nordcoreani non hanno accesso", ha detto il portavoce di Moon. Il suo ufficio non ha precisato il valore economico del dono, ma i media sudcoreani, citando i prezzi dei mandarini, l'hanno stimato in 400-500 milioni di won (350mila-440mila dollari).

Fonte: Askanews

Data di pubblicazione: