Sardegna: bando da 36 milioni di euro per progetti di filiera
L'intervento rientra nel programma di sviluppo rurale 2014-2020 e comprende le possibilità di attivare le misure 3.2, sostegno per attività di informazione e promozione svolte da associazioni di produttori nel mercato interno, 4.1, sostegno a investimenti nelle aziende agricole e 4.2, sostegno a investimenti a favore della trasformazione-commercializzazione e dello sviluppo dei prodotti agricoli.
"I punti di forza - ha spiegato Caria - riguardano la spinta all'aggregazione e alla diversificazione e la durata nel tempo. Pensiamo di rafforzare tutta la filiera".
La spesa complessiva del progetto di filiera deve essere compresa tra 300 mila euro e 4 milioni. Il capofila deve essere un'associazione di organizzazioni di produttori, un'organizzazione di produttori, una cooperativa con i suoi consorzi, una rete di imprese, un'impresa di trasformazione e commercializzazione. Naturalmente con sede legale e operativa in Sardegna.
Soddisfazione, ma anche preoccupazione per Agrinsieme che ha subito chiesto un incontro a Caria per provare a modificare il bando. I punti critici riguardano la dotazione finanziaria e la paura che molti possano rimanere fuori dai finanziamenti per gli investimenti come è successo per i fondi per i giovani. "Secondo me - ha detto l'assessore - servirebbero risorse in più, ma la verità è che non è semplice perché la coperta non è così lunga. Se dovessero arrivare domande per 200 milioni valuteremo anche questo tipo di richiesta. Siamo convinti comunque che questa sia la strada giusta da percorrere".