
Nero di Voghiera è un aglio nero prodotto esclusivamente con Aglio di Voghiera Dop caratterizzato da un gusto dolce e fresco.
L'aglio nero, come noto, è un bulbo bianco lasciato fermentare. La procedura consiste nel mantenere i bulbi a temperatura e umidità controllate per circa 60 giorni, in modo che l'aglio si scurisca, acquistando un sapore più delicato. Il risultato che segue il processo di fermentazione è un bulbo con lo stesso colore e retrogusto della liquirizia, che ben si sposa con varie combinazioni gastronomiche come carni, pesce, primi piatti, e sorprendentemente persino con i dolci.
Il marchio individua una startup innovativa, nata nel 2017 dall'incontro tra agricoltura e tecnologia, due anime profondamente distinte quanto sinergiche tra loro in termini di know-how, valori ed esperienza: A.I. Agricoltori in Erba, società agricola parte del Consorzio Produttori Aglio di Voghiera che da anni si occupa della produzione di Aglio di Voghiera Dop e RES, acronimo di Reliable Environmental Solutions, società cooperativa di Ravenna che opera nel campo delle energie alternative.

Attualmente l'azienda raccoglie aglio nei due ettari di terreni e dispone di un fermentatore – interamente concepito e sviluppato in azienda – capace di produrre 2 tonnellate di Aglio Nero di Voghiera per ogni ciclo.
Tecnologia, software e sensoristica sviluppata ad hoc consentono di mantenere un controllo costante e completo sul processo fermentativo.
"Grazie alla lunga fermentazione interamente naturale - sottolinea Tommaso - basata cioè solo sulla permanenza dell'aglio a temperatura e umidità controllate, i bulbi imbruniscono abbandonando il loro originario candore e facendosi più eleganti per il nostro palato. Il processo fermentativo trasforma infatti l'aroma intenso in un sapore più morbido e delicato, rendendo la consistenza degli spicchi più tenera e migliorandone la digeribilità".
Questa particolare tecnica di lavorazione dell'aglio è nata in Corea e in Giappone, da dove si è diffusa prima in America e poi in Europa. Il suo successo è dovuto al fatto che possiede tutte le virtù dell'aglio bianco, ma minori "effetti indesiderati.

I prodotti NeroFermento vengono lavorati in uno stabilimento di circa 300 mq e sono il risultato di un iter costante di ricerche e confronto con esperti del settore universitario, della ristorazione e del mondo industriale, durante il quale vengono accolti suggerimenti finalizzati a sviluppare la tecnologia più idonea ad affrontare una produzione di qualità su larga scala.
Dopo l'acquisto, il prodotto si conserva molto bene nel tempo, basta riporlo in un barattolo con chiusura ermetica per conservarlo in modo ottimale per diversi mesi.


"Aggredire i mercati sarà una bella sfida - prosegue Tommaso - perché ci affacciamo sul mercato italiano dell'aglio nero che oggi è monopolizzato da prodotti importati dalla Corea, dalla Cina, dalla Spagna, dall'Inghilterra e dal Giappone.
Al momento commercializziamo il prodotto in Italia, sebbene abbiamo aperto canali commerciali per vendere all'estero, in particolare in Germania e Austria.
I canali commerciali sono: vendita all'ingrosso, negozi specializzati e aziende che si rivolgono alla ristorazione di alto livello come Selecta Spa e piattaforme online di settore.
Tommaso conclude: "Il nostro marchio, tra gli obiettivi, punta all'innovazione e alla sperimentazione fermo restando offrire ai mercati prodotti di eccellenza e originali possibilità d'impiego dei prodotti il linea con le nuove tendenze del consumatore odierno".
Contatti:

NeroFermento Srl
via Romea Nord, 246
48122 Ravenna (RA)
Tel.: (+39) 347 6025197 (Stefano)
Cell.: (+39) 339 1231554 (Tommaso)
Email: [email protected]
Web: www.nerofermento.it