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Il settore all'ingrosso ha bisogno di giovani imprenditori che lavorino di giorno

"Nell'attuale andamento commerciale delle referenze offerte, si registra una maggior domanda per i prodotti di ottima categoria e minor domanda per le seconde scelte. Il paese principale da cui importiamo è il Sudafrica, che rispetta gli standard qualitativi richiesti dalla domanda; i prodotti che commercializziamo maggiormente sono gli agrumi, in particolare i limoni con un volume complessivo di 4.000 pallet circa". Così riferiscono dal Gruppo La California, società campana specializzata in logistica, confezionamento e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli.


(Foto d'archivio)

"Abbiamo poi un importante lavoro di approvvigionamento di frutta spagnola. Il volume complessivo è di circa 15.000 pallet e comprende diversi tipi di ortofrutticoli: agrumi, pere, lattuga Iceberg, drupacee, nespole, castagne, peperoni". Per quanto riguarda i mercati di acquisto, il Gruppo punta molto sull'import peruviano, mentre per le vendite il target è stato quello dei Paesi arabi.

Per il 2017 la California si era proposta di perseguire un aumento del 20% del fatturato annuo, in linea con i risultati già raggiunti negli precedenti 6 anni. "Il fatturato è aumentato dal 15 al 20% grazie agli investimenti fatti con l'ufficio del nord Italia e nella produzione. Per il futuro, il nostro obiettivo è quello di aumentare l'organizzazione produttiva e commerciale, mantenendo la stessa professionalità di oggi".

In merito all'apertura diurna del Centro agroalimentare di Napoli-CAAN, dove l'azienda possiede le sue postazioni, il responsabile commerciale Giuseppe Galluccio sottolinea: "E' l'unica soluzione, a mio avviso, perché tutto il comparto possa continuare a funzionare bene nel tempo, poiché il nostro settore ha bisogno di giovani imprenditori che nell'orario dall'1:00 di notte alle 8:00 del mattino è difficile trovare".

Galluccio già in passato aveva sottolineato come l'orario diurno sia tranquillamente realizzabile, date le nuove infrastrutture del Centro e l'evoluzione del commercio dell'ortofrutta di quest'ultimo decennio. "Innanzitutto, migliorerebbe di molto la qualità della vita delle persone che attualmente ci lavorano - aveva detto a FreshPlaza - Tale cambiamento sarebbe, inoltre, fonte di innumerevoli benefici a tutti i livelli: più clienti, migliore servizio a tutti i magazzini all'ingrosso aperti solo in orario diurno, l'assunzione di collaboratori professionisti nella gestione aziendale che con gli orari attuali sono quasi impossibili da reperire, nonostante l'altissimo tasso di disoccupazione di cui soffre al giorno d'oggi il nostro paese".