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Gli organi rotanti della Multiplex
Le aziende presenti, circa un centinaio, hanno cercato di portare quanto di innovativo potevano presentare nell'occasione. E qualcuna si è distinta attirando l'attenzione dei visitatori. Come la Cesari di Bologna che ha esposto la macchina Multiplex. Si tratta di un attrezzo frontale per creare andane dei sarmenti di potatura. Agganciando posteriormente una trinciatutto, con un solo passaggio si fa l'andana centrale sul filare e si trincia risparmiando tempo e gasolio.

Condimento balsamico a base di Abate
La macchina è molto semplice, affidabile, non usa la pdp ma l'impianto idraulico della trattrice. Vi sono due rotori i cui pettini sono in pvc. La macchina si chiama Multiplex perché gli organi rotanti possono essere sostituiti con altri organi operativi, ad esempio barre diserbanti sulla fila.
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Condimento balsamico a base di pere
Il condimento balsamico di pera è quello che ha presentato la cooperativa Cipof. La ricetta prevede succo di pera, succo di mela e mosto cotto in una formula brevettata. Può essere utilizzato anche per condire le verdure in sostituzione di olio, aceto e sale. Le pere e mele utilizzate sono di produzione aziendale.

Drone della Aermatica3D
L'uso dei droni, come ha spiegato Paolo Marras di Aermatica3D, può tornare molto utile anche un frutticoltura (per l'impollinazione del noce ad esempio) o in orticoltura per distribuire le uova di insetti utili. Benedetto Accinelli di Riff98 ha portato in fiera un nuovo tipo di trappola a feromoni.
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Zeolite
Interessante anche lo studio del Dipartimento di Fisica e Scienze della terra dell'Università di Ferrara. Il professor Massimo Coltorti ha mostrato i risultati del progetto Zeolife per ridurre l'uso di concimi a base di azoto. Utilizzando la zeolite, roccia di origine vulcanica, si può ridurre drasticamente la perdita di azoto per lisciviazione. Il miglior utilizzo si avrebbe in coltura fuorisuolo.

Il professor Massimo Coltorti e Giacomo Ferretti
Pere italiane in Cina
Intervenendo al convegno del World Pear Forum "Mercato e consumi: i nuovi trend e le sfide future" nell'ambito di Futurpera 2017, Alberto Garbuglia, consigliere delegato di Origine Group, ha parlato del mercato cinese come di "una straordinaria opportunità che non ci dobbiamo lasciare scappare". Su quel mercato così lontano e così impegnativo "il sistema Italia si deve presentare unito, mettendo a valore le energie migliori. Sarebbe una straordinaria opportunità di collaborazione tra i due grandi consorzi della pera italiana di qualità , Origine Group e Opera".
Affrontare i mercati esteri in un'ottica di gruppo consente di minimizzare i costi e di ottenere un impatto maggiore: è la filosofia che sta alla base di Origine Group fin dalla sua nascita, "aggregarsi per affrontare insieme mercati e sfide che sarebbero problematici per una sola impresa. Origine Group è un consorzio creato da dieci grandi soci con un'unica mission: quella di far tornare protagonisti i produttori, cercando di ridare loro quel reddito necessario che è venuto a mancare in questi anni e che ha portato alla drastica diminuzione degli ettari coltivati a frutteto in Italia.
Sotto il brand "Pera Italia" si raggruppa il 15% della pericoltura italiana: dalla forza dell'aggregazione nasce la volontà di ridare valore al prodotto, valore aggiunto al produttore e al territorio in cui opera".