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di Alessandra Ravaioli in collaborazione con Talkwalker

Mele e web: le prime della classe

Basta scorrere velocemente i social più popolari come Facebook e Instagram o semplicemente cercare "mele" su Google e ci si rende conto immediatamente del perché le mele sul web sono le prime della classe.



Si parla tantissimo di prodotto e se ne parla evidenziando con sapienza e rigore i benefici di un frutto che è pieno di qualità. A partire dalle caratteristiche nutrizionali che rendono la mele un frutto adatto a tutte le diete, leggero, semplice, ideale per i bambini, i giovani e gli anziani, perfetto per chi vuole dimagrire, ideale per chi cerca una cucina gourmet.

Da leggere www.my-personaltrainer.it/nutrizione/mela-mele.html

Interessante anche questo blog nel quale Alfredo di Costanzo evidenzia i risultati di due ricerche condotte dall'Università Federico II di Napoli che hanno accertato che con l'uso della mela Annurca si evidenzia un calo del colesterolo cattivo e al contempo – novità assoluta – un aumento di quello buono, riducendo drasticamente il rischio cardiovascolare senza causare danni epatici e problemi muscolari.

I risultati delle ricerche hanno trovato applicazione in un prodotto nutraceutico, il Nurvast, per il cui sviluppo, come spiega il Professor Novellino, è stato ripercorso lo stesso schema utilizzato per lo sviluppo di un nuovo farmaco, con l'unica variante di avere, al posto di una molecola di sintesi, il fitocomplesso estratto dalle mele Annurche chiamato Annurcomplex.

Ebbene, nelle persone che hanno assunto questo integratore è stata riscontrata una riduzione del colesterolo totale medio del 25%, un calo del colesterolo cattivo del 37% e un incremento di quello buono del 45%.

Secondo l'analisi Talkwalker la portata settimanale del termine "mele" ha superato i 170 miliardi e l'engagement ( il numero di condivisioni e commenti sui social ha raggiunto i 197 milioni). La mela si cita in tutto il mondo, usando la parola in italiano.



Anche dal punto di vista della produzione c'è una buona discussione sui social, con articoli e analisi che mettono in evidenza l'andamento della campagna in corso. E' un po' come il vino. Fa notizia la tipologia di annata che ci dobbiamo aspettare come consumatori.

E infatti, di quest'anno, si sanno tante cose. Si parla ampiamente della scarsa produzione in Europa e di una annata scarica ma con un prodotto di eccellente qualità.

I brand sono presenti e attivi su social e web e si raccontano, ognuno con una voce diversa, creando un legame con i consumatori e con gli influencer che diventano veri e propri ambasciatori dei marchi.

In un contesto così positivo e stimolante a livello di reputazione sul web, la vera sfida è quella di differenziarsi, sapere creare cioè una comunicazione in grado di rendere ben percepibili ai consumatori i valori e le differenze tra le diverse tipologie di mele.

Ed è proprio ciò che accade nella comunicazione social e web dei diversi marchi che sono riusciti ad acquisire una identità molto ben differenziata.

Pink Lady presidia molto bene i social, in tutto il mondo e si rileva una forte attività su Instagram dove, la Signora in Rosa viene citata con efficacia come ingrediente di ricette o come eccellenza tra le mele o ancora per le caratteristiche del frutto, la croccantezza, il colore e l'aroma. Una degli intagrammer più influente di questa settimana è ecobiogirls che sostiene il consumo di 5 mele al giorno che, oltre a fare bene alla salute,fanno profumare di mela anche i capelli.

Melinda Val di Non questa settimana è molto presente sui social grazie al lancio dell'evento Pomaria 2017, che si tiene in Val di Non dal 13 al 15 ottobre. Un appuntamento che unisce cultura, musica gastronomia, intrattenimento, tutto dedicato al mondo delle Mele Melinda e del territorio che le produce.

E' interessante notare che i commenti della settimana dedicati a Melinda sono concentrati in Italia e nel Regno Unito.

Marlene VOG
La notizia più diffusa e commentata della settimana relativa a Marlene è il cambio d'immagine che verrà presentato in anteprima a Fruit Attraction Madrid, nei prossimi giorni.

Interessante notare come il brand sia commentato ampiamente in Italia e nei Paesi Bassi.

E per la Val Venosta, la mela caratterizzata da una comunicazione legata al territorio e all'ambiente, prevalgono commenti e condivisioni dedicati al premio per i fruttivendoli Amici delle Coccinelle.

Amicidellecoccinelle.it è il club on line di Mela Val Venosta che premia le fedeltà di grossisti e dettaglianti che intendono seguire le coccinelle venostane nelle attività promozionali rivolte al canale di vendita tradizionale.



Molto presente, questa settimana la mela Kanzi che incentra la comunicazione sull'effetto "colore" associato alla moda autunno inverno.



Per la Mela di Cuneo IGP, in evidenza questa settimana una giornata dedicata all'Eplì, una mela lanciata da Lagnasco Group e molto caratterizzata per gli aspetti etico sociali della produzione.

Melapiù
Molto legata al territorio di produzione di pianura e alle varietà Fuji e Fujion che la caratterizzano è presente questa settimana sui media web con una comunicazione dedicata all'inizio campagna, all'andamento della raccolta e alla qualità del prodotto.



Per informazioni e approfondimenti:
Alessandra Ravaioli
RP Circuiti Multimedia
Email: Alessandraravaioli@gmail.com
Data di pubblicazione: