Mele, il mercato e' attendista
"Il Mercato è attendista - spiega Massimo Venturoli, responsabile pomacee per Cenerini - e credo che ciò dipenda da una serie di fattori. Le scorte sono poche, però qualcosa c'è. Le tecniche di conservazione permettono di far giungere fino ad oggi le mele e qualcuno le reputa anche migliori rispetto a quelle che devono ancora sostare in cella. I consumi ci sono ma le grandi quantità si avranno con il primo brusco calo di temperature".
L'esperto, che da 25 anni fa questo mestiere, porta l'esempio della Renetta. "Le quantità di questa varietà sono in netto calo, a causa delle gelate tardive. Di certo, ne mancherà parecchia rispetto ad un'annata normale. Oggi i prezzi sono di circa 1,50-1,60 euro per le mele alla rinfusa, e sui 2 euro per quelle confezionate. Credo che, in generale, sarà un'annata complicata".
Venturoli sottolinea che da alcuni anni a questa parte non c'è più stacco nell'arco dell'anno. E non è detto che sia un bene. "Quando ho iniziato, 25 anni fa, le varietà di mele che facevano grosse quantità erano fondamentalmente tre, Golden, Stark, Renetta e poi poche altre. Oggi ce ne sono decine e decine, la frammentazione è tanta e non è facile conoscerle tutte, una per una. Anche sul fronte packaging le richieste, e quindi l'offerta, sono aumentate a dismisura. Direi che i cambiamenti, in 25 anni, sono stati drastici".
Sul fronte mele estive, l'operatore dice che la Royal Gala ha avuto riscontri positivi. Le prime Fuji sono arrivate al Mercato proprio in questi giorni spuntando subito prezzi interessanti.
"Anche sul fronte clienti c'è stato, in 25 anni, un cambiamento importante. Anni fa la Gdo era meno presente e tutto passava dai Mercati. Oggi fra i miei clienti annovero tantissimi ambulanti che fanno la vendita nelle piazze e nei rioni delle grandi città e anche questo canale ha un notevole impatto, così come i dettaglianti. Ad ogni modo le mele che noi commercializziamo finiscono anche presso grossisti in diverse parti d'Italia".