Trattamento fogliare con ethephon aumenta gli antociani nelle carote nere
I fittoni trattati con ethephon hanno mostrato un incremento di contenuto antocianico di circa il 25%, con valori compresi tra 2,25 e 3,10 mg/g di peso fresco, rispetto ai valori compresi tra 1,50 e 1,90 mg/g di peso fresco delle radici non trattate. La velocità di accumulazione più rapida per antociani, fenoli, solidi solubili e sostanza secca è stata osservata tra 10 e 13 settimane dopo la semina, indipendentemente dal trattamento. Tuttavia, le differenze nel contenuto di antociani fra radici trattate e non trattate sono aumentate per alcune settimane dopo la fine del trattamento con ethephon.
Sono state identificate cinque forme di antocianine a base di cianidina, i cui valori variavano durante la crescita radicale. Nel complesso, l'espressione dei geni responsabili della biosintesi degli antociani (PAL1, PAL3, F3H1, DFR1, LDOX2) è aumentata in risposta al trattamento con ethephon, così come l'espressione del fattore di trascrizione MYB1, associato all'attivazione della sintesi di fenil-propanoidi in condizioni di stress. Inoltre, è stata ipotizzata una correlazione tra il contenuto di etilene e zucchero e l'induzione della sintesi di antociani.
"Questo studio propone un nuovo metodo per aumentare il contenuto di antociani nelle carote nere – concludono i ricercatori – si tratta di un risultato con un'importanza economica poiché il miglioramento della concentrazione di pigmenti per unità di biomassa implica un aumento della redditività nella produzione di coloranti alimentari".
Fonte: Gregorio Barba-Espín, Stephan Glied, Christoph Crocoll, Tsaneta Dzhanfezova, Bjarne Joernsgaard, Finn Okkels, Henrik Lütken, Renate Müller, 'Foliar-applied ethephon enhances the content of anthocyanin of black carrot roots ( Daucus carota ssp. sativus var. atrorubens Alef.)', 2017, BMC Plant Biology, 17:70. DOI 10.1186/s12870-017-1021-7