Con il finocchio Pegaso F1 Bejo Zaden conclude una campagna di conferme
In questo scenario di difficile coltivazione, molte varietà hanno ceduto alle intemperie, mentre altre hanno manifestato rusticità e sanità lodevoli che hanno permesso di salvare produzioni altrimenti compromesse. Fra queste ultime, si è distinta Pegaso F1, una varietà ibrida di ultima generazione introdotta da Bejo Zaden in questi ultimi anni.
Con trapianti posizionati da metà settembre a metà ottobre in tutto il centro sud Italia e un ciclo di maturazione di 130-150 gg dal trapianto, Pegaso F1 ha superato brillantemente le gelate anomale di quest'inverno, permettendo di raccogliere prodotto di pezzatura e qualità ottime.
Pegaso F1 presenta grumoli di forma rotonda con brattee lisce, di ottima consistenza e di colore bianco intenso. Le canne sono piene, molto robuste e rustiche, a portamento eretto, che consente un buon arieggiamento della parte basale delle piante in coltivazione e ne aumenta la sanità. Notevole anche la capacità di rimanere in campo, che consente una gestione flessibile delle raccolte. Inoltre Pegaso F1 si è distinto per le ottime rese alla lavorazione e l'ottima presentazione al confezionamento, destando l'interesse di molti players della catena ortofrutticola, dai produttori ai commercianti.
Bejo Italia invita gli operatori della filiera del finocchio a contattare il servizio tecnico commerciale per individuare il posizionamento migliore nelle diverse aree di produzione.
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