La nuova mission e' promuovere la mela rossa Cuneo Igp in Italia
Queste attività di promozione dei prodotti sono fondamentali per raggiungere sia i buyer sia i consumatori: questi ultimi sono anche i bambini delle scuole primarie per i quali si organizzano visite guidate e attività didattiche e si sono distribuiti materiali divulgativi e gadgets (opuscoli con la storia della mela rossa Igp da colorare, matite, righelli, segnalibro con l'alfabeto della frutta, cappellini) per far conoscere e toccare con mano le produzioni Igp del territorio.
"Con tutte queste iniziative speriamo di riuscire a far conoscere e a incrementare la collocazione della Mela Rossa Cuneo Igp presso la Gdo italiana, al momento il prodotto è presente nella Gdo del Nord Italia con quantitativi in crescita rispetto agli attuali 18mila quintali." E' quanto riferisce Domenico Sacchetto, presidente dell'OP Asprofrut Piemonte di Lagnasco (CN) e del Consorzio per la valorizzazione della Mela Rossa Cuneo Igp.
La produzione di mele potenzialmente Igp è in aumento, in questi anni abbiamo fatto molti impianti di mela rossa e dovremmo rientrare nel mercato italiano, noi commercializziamo in tutto il mondo ma poco in Italia e l'Igp è un marchio che interessa il mercato nazionale e non l'oltremare, dove esportiamo senza marchio Igp, quindi speriamo pian piano di riprendere quella fetta di mercato che negli anni abbiamo tralasciato e trascurato. Nell'ultimo anno la superficie di mele rosse, in particolare del Gruppo Gala, è aumentata di 700-800 ettari.
La commercializzazione 2016/17 della Gala è andata molto bene ed è finita, il gruppo Red Delicious invece sta faticando: i mercati di riferimento come il Brasile è finito a Natale, gli Emirati Arabi, India e Egitto consumano ma la richiesta è al disotto delle aspettative, e in Europa non ha mercato; ciononostante le giacenze termineranno a fine aprile.
Domenico Sacchetto
Per quanto riguarda la produzione di quest'anno, si sta registrando una scarsa fioritura soprattutto per il gruppo delle Red Delicious, per cui si avrà un impatto sulla produzione e sulla pezzatura delle mele, in alcuni impianti si stima dal 20 al 30% in meno di produzione. Al momento i tecnici non sanno ancora dare una spiegazione a questa alternanza, che era attesa ma non di questa entità.
La fioritura è comunque in anticipo di almeno 20 giorni e speriamo 1) che non ci sia un ritorno di freddo e 2) di non accavallarci con le pesche del Sud che sono invece in ritardo!
Contatti:
Piemonte Asprofrut
Via Praetta 2
12030 Lagnasco (CN)
Tel.: +39 0175 282311
Fax: +39 0175 282320
Email: info@asprofrut.com
Web: www.asprofrut.com