Il Regno Unito resta il maggiore importatore di frutta e verdura dell'UE
Nei primi tre trimestri dell'anno scorso il Regno Unito ha acquistato 3,3 milioni di ton di frutta e 2,8 milioni di ton di verdure, per un valore di, rispettivamente, 3,85 miliardi di euro e 3,31 miliardi di euro. Il Paese è il maggiore importatore di pomodori nell'UE, con un totale di oltre 568mila ton e occupa il secondo posto come importatore di patate, con 447.200 ton.
Il Regno Unito ha acquistato anche notevoli volumi di peperoni (400mila ton) e cetrioli (345.200 ton). Inoltre, le importazioni hanno interessato anche oltre 208mila ton di lattuga e un volume simile di cipolle, in aggiunta a circa 192.600 ton di cavoli.
Per quanto riguarda la frutta la fornitura è stata dominata dagli agrumi, con un totale di quasi 695mila ton e dalle banane, con 537.300 ton. Gli inglesi hanno importato anche oltre 499mila ton di pomacee nei primi nove mesi del 2016.
Nello stesso periodo, l'export inglese di frutta e verdura verso il resto dell'UE è stato di appena oltre 277mila ton, per un valore di 204 milioni di euro. Di questo volume, 190.900 ton circa corrispondevano a verdure e le restanti 86.200 ton a frutta.
Il principale fornitore di frutta e verdura del Regno Unito è la Spagna, con 1,1 milioni di ton (il mercato inglese resta il terzo maggiore importatore di frutta e verdura spagnola).
Il volume complessivo di frutta e verdura commercializzata tra i Paesi europei nei primi nove mesi del 2016 è stato di 28,4 milioni di ton, per un valore di oltre 26 miliardi di euro.
Fonte: ogrodinfo.pl