Spagna: stime aggiornate sulla produzione di pomacee
Per quanto riguarda le pere, la produzione dovrebbe raggiungere 295.883 ton (-14,07% rispetto al 2015/16), al posto delle 302.701 originariamente previste, con un calo significativo del 32,05% rispetto alla media del periodo 2006-2015 (435.453 ton).
Per quanto riguarda le mele, la crescita del 3,2% prevista è dovuta alla ripresa dei raccolti catalani (+11,14% e 308.700 ton) e alla stabilità ad Aragona (+0,14% e 101.128 ton).
In termini di varietà, gli incrementi rispetto alla stagione precedente sono stati raggiunti dalle mele del gruppo Golden, con 253.929 ton (+4,5%), gruppo Gala (80.192 ton, +11%), varietà rosse (37.084 ton, +0,03%) e Fuji (35.930 ton, +14,83%), mentre le mele del gruppo Renetta sono scese di quasi il 30%, con 28.086 ton.
Nel frattempo, la produzione spagnola di pere è diminuita, in misura maggiore o minore, in tutte le principali regioni produttrici. Le più importanti sono la Catalogna, con 136.160 ton (-7,83%); Aragona, con 40.031 ton (-33,5%); La Rioja, con 55.190 ton, e Murcia, con 22.143 ton (-20,6%).
Per quanto riguarda le varietà di pere, il volume del raccolto delle Conference è sceso di quasi il 10,7%, per 143.807 ton. In calo anche Blanquilla, con 36.601 ton (-16,34%), Ercolina-Coscia (31.341 ton, -21,2%), Williams destinata alla trasformazione (27.749 ton, -19,4%) e Limonera Guyot (27.304 ton, -11%).
Le piogge eccessive registrate in tarda primavera e gli episodi persistenti di temporali estivi, così come la rimozione di piantagioni a causa della loro scarsa redditività rispetto ad altri alberi da frutta, sono i principali fattori alla base di questo calo.
Fonte: agronegocios.es