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Su patate dolci e avocado

ICA Sweden sara' la prima ad adottare l'etichettatura laser in Svezia

L'etichettatura laser potrebbe non essere una cosa nuova per il settore, ma lo è per i consumatori svedesi. L'azienda ICA ha annunciato di avere deciso di testare questa nuova forma di marchiatura a caldo sui propri avocado biologici e sulle patate dolci nei prossimi due mesi con i loro più grandi fornitori biologici.

Peter Hägg di ICA si è dichiarato entusiasta del progetto e ritiene che si adatti perfettamente all'offerta biologica dell'azienda. "La scelta di iniziare con patate dolci e avocado è stata logica, in quanto sono entrambi i prodotti che hanno sempre richiesto di essere confezionati perché gli adesivi non aderiscono alla buccia irregolare degli avocado o a quella delle patate dolci a causa dei residui di terreno. Oltre a permettere un taglio sugli imballaggi inutili e sui rifiuti, i consumatori possono acquistare solo ciò di cui hanno bisogno, cosa che non è possibile con le merci preconfezionate".

"Abbiamo un vasto assortimento nei nostri negozi svedesi e vorremmo dare ai nostri consumatori una scelta sia per i prodotti biologici che per quelli convenzionali. Confezionare le patate dolci biologiche, per esempio, renderebbe il prezzo troppo elevato - ha aggiunto Peter - Questo genererebbe solo un aumento dei rifiuti da qualche parte nella catena, spesso perché il consumatore non è così libero di scegliere la quantità che desidera acquistare. La marchiatura laser ha molti vantaggi e ci auguriamo davvero che si riveli un successo".

In Svezia il 20% di tutto ciò che è venduto è biologico e i consumatori sono molto consapevoli sugli imballaggi, un tema che negli ultimi anni è stato molto sotto gli occhi del pubblico.

La tecnologia laser è in realtà della società svedese JBT Foodtech e il distributore biologico olandese Eosta etichetterà la frutta e la verdura prima di inviarla direttamente a ICA per i suoi clienti.



Peter ha osservato che si è deciso di testare la nuova tecnica di etichettatura per almeno 3 o 4 mesi e successivamente si valuterà se portarla avanti, con la possibilità di espanderla anche ad altri tipi di ortofrutticoli.

ICA si sta occupando della sensibilizzazione dei consumatori e ha scoperto che i social media, come Facebook, sono stati davvero utili per fare arrivare il messaggio.

"E' sempre difficile fare arrivare simultaneamente le informazioni in 1.300 negozi, ed è per questo che i mezzi di comunicazione come Facebook funzionano molto bene per raggiungere i consumatori - ha dichiarato Peter - Il materiale informativo sarà comunque inviato nei negozi, in modo che i clienti potranno leggerlo lì o portarlo con sé per leggerlo a casa".

"E' molto importante far sapere ai clienti che cosa sta accadendo nei negozi e perché questi prodotti si differenziano rispetto ad altri. E' il motivo per cui siamo stati molto attivi tramite mezzi di comunicazione nell'ultima settimana: vorremmo che i consumatori conoscessero questa tecnica prima di vederla in negozio, in modo da non essere presi alla sprovvista".

Sulle possibilità future di questo tipo di etichettatura, Peter ha ipotizzato che sarebbe davvero un bene per verdure come peperoni, melanzane e meloni.



"Negli ultimi anni ci sono state grandi vendite di nuove varietà e abbiamo cercato di utilizzare adesivi compostabili per i meloni biologici lo scorso anno, che purtroppo non hanno funzionato, dato che gli adesivi finivano sparsi in tutto il negozio - ha sottolineato Peter - E' stato straziante dovere tornare agli adesivi metallici per i prodotti bio. Tuttavia, siamo cauti per ora e vorremmo aspettare e vedere prima come il marchio viene ricevuto dai clienti".

Oltre a ridurre al minimo imballaggio, l'etichettatura laser contribuisce sempre a ridurre i rifiuti alimentari ed è più economica per i consumatori biologici.

"Questo tipo di marchiatura a caldo porta solo vantaggi dal momento che si riducono plastica e altri materiali di imballaggio, non c'è colla, non viene aggiunto alcun colorante, ed è migliore per l'ambiente, oltre a essere più sicura, perché le etichette non possono cadere - ha concluso Peter - Al momento del consumo non c'è alcuna necessità di staccare il marchio laser".

Per maggiori informazioni:
Peter Hägg
ICA
Tel.: +46 (0)10 422 5252
Email: PeterHagg@ica.se
Web: www.icagruppen.se

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: