Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

La provincia di Foggia ha il migliore fatturato del Sud per l'export ortofrutticolo

Dal nuovo rapporto dell'Osservatorio nazionale sulla cooperazione agricola italiana, il Sud non esce bene eccetto la Puglia e in particolar modo la provincia di Foggia, che fa registrare segnali di risveglio interessanti in particolare sull'export ortofrutticolo, con qualche rammarico.

L'osservatorio, istituito dal ministero delle Politiche agroalimentari e forestali e sostenuto dalle quattro organizzazioni di rappresentanza delle cooperative dell'agroalimentare (Agci-Agrital, Fedagri Confcooperative, Legacoop Agroalimentare ed Unicoop), è stato illustrato dal presidente nazionale di Fedagri, il foggiano Giorgio Mercuri, che la Gazzetta del Mezzogiorno ha contattato per interpretare in chiave pugliese e foggiana quei dati che vedono il mondo delle imprese cooperative dell'agroalimentare equamente divise fra Nord e Sud (50% a testa), ma con un evidente divario nel fatturato (70% al Nord) che la dice lunga sulla strada che c'è ancora da fare.

In questo scenario Foggia e la Capitanata si muovono "benino", almeno sul fronte dell'export ortofrutticolo: "La crescita delle nostre imprese in questo settore - dice Mercuri - è identica a quella del Nord, con un fatturato medio aumentato del 3,8%. Questo è il risultato della politica che un po' tutte le aziende foggiane stanno attuando di orientare il proprio mercato verso l'estero cercando di conquistare quote sempre più significative. La Puglia - aggiunge il presidente delle cooperative dell'agroalimentare italiane - rispetto a tutte le altre regioni presenta un fatturato di segno positivo, stiamo parlando della regione più dinamica sull'agroalimentare nel Mezzogiorno. E' chiaro che abbiamo potenzialità enormi e che non riusciamo ancora a sfruttare a dovere".

Clicca qui per leggere di più su www.lagazzettadelmezzogiorno.it.
Data di pubblicazione: