Abruzzo: costituito il Consorzio di Tutela Patata del Fucino IGP
Il progetto volto alla valorizzazione delle patate della piana del Fucino è iniziato circa 7 anni fa dal lavoro di minuziosa ricerca ed elaborazione della documentazione da parte del Coordinatore Mario Nucci e dell'Agronomo Battista Bianchi, coadiuvati dal lavoro svolto dai funzionari del CRAB (Centro di Ricerca AgroBio tecnologie) e della Regione Abruzzo.
L'iter della valorizzazione ha portato al riconoscimento finale da parte della Comunità Europea e alla conseguente iscrizione del prodotto "Patata del Fucino" nella Gazzetta Ufficiale delle IGP-DOP il 18 maggio 2016.
L'AMPP, in qualità di ente proponente, si è fatto carico, convocando in diversi incontri tutti i protagonisti della filiera, di elaborare lo statuto approvato dal MIPAAF l'ottobre scorso.
Il direttore dell'AMPP, Sante Del Corvo, ha evidenziato che questo non è un punto di arrivo bensì un punto di partenza, ha invitato i presenti a valorizzare tutti i processi della filiera nel pieno rispetto del disciplinare di produzione ed evidenziare eventuali anomalie nell'interesse di tutti gli operatori legati all'IGP Patata del Fucino e per lo sviluppo del territorio.
"Ringrazio l'AMPP per il lavoro svolto nell'ottenimento di tale riconoscimento – dichiara l'Assessore Dino Pepe – che è un fiore all'occhiello per tutta la regione, dimostrando la validità dei prodotti del Fucino e di tutta l'ortofrutta fucense, che rappresenta il 25% del PIL agricolo regionale".
I membri del primo Consiglio di Amministrazione, composto da sei rappresentanti dei produttori e da tre confezionatori, sono:
Presidente: Rodolfo Di Pasquale
Vice Presidente: Raffaele Torti
Consiglieri: Pasquale Angeloni, Alessio Angelucci, Benedetto Caiola, Antonio Cambise, Gino Di Berardino, Cesidio Di Pietro e Maurizio Faenza.