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BiodiverSO, sale il numero delle varieta' salvate: oltre 200

BiodiverSO, un progetto dai risultati inaspettati, che ha salvato oltre 200 varietà locali pugliesi. Varietà orticole riscoperte che si stanno rivelando strategiche rispetto alla domanda di cibo più sano. E' stato questo il tema che l'Assessorato regionale all'Agricoltura pugliese ha messo al centro della conferenza stampa tenutasi il 13 dicembre a Bari. Così Luigi Trotta, dirigente della sezione competitività: "La Regione Puglia ha creduto a questo obiettivo dal 2006, io stesso non immaginavo di aver messo in moto una macchina così straordinariamente efficace, visto anche il risultato che stiamo ottenendo sui mercati, oltre al risultato scientifico di risanamento genetico e di propagazione".



Concetti ripresi dal prof. Pietro Santamaria, coordinatore del progetto e coordinatore dei 15 partner di BiodiverSO, tra cui le tre Università pugliesi. "Quando abbiamo iniziato pensavamo di aver ben poco da fare e che il mercato avesse già scelto; nell'Almanacco che abbiamo curato ci sono 122 varietà ma ora siamo arrivati a ben oltre 200 varietà", ha esordito Santamaria. Il quale ha poi aggiunto: "In questi tre anni di lavoro abbiamo salvato letteralmente l'ultima pianta di alcune varietà mentre cresceva la percezione del valore di ciò che stavamo facendo". Soprattutto in rapporto, ha spiegato il responsabile scientifico, con "i 7mila ettari di ortaggi coltivati in regime biologico che mettono al primo posto la Puglia tra le regioni italiane per la produzione di ortaggi biologici. E gli ortaggi più adatti a questo tipo di coltivazioni sono proprio quelli salvati, per il loro forte adattamento ai contesti climatici e pedologici locali".

Poi alcune curiosità, come quella relativa al cavolo riccio che contiene elementi come la glucobrassicina che si trasforma ingerendola in componenti che ritroviamo negli integratori o in alcuni principi attivi che ritroviamo in farmacia. O la stella del progetto come la Carota di Polignano, che al sapore unico unisce la presenza di antiossidanti e di iodio. O, ancora, la cicoria catalogna con i fitoseroli che contrastano l'accumulo di colesterolo nel sangue, per ribadire un concetto alla portata di tutti eppure messo quotidianamente in pericolo dalle moderne abitudini alimentari: "una sana alimentazione è alla base di una buona salute".


L'arch. Patrizia Milano di ECO-logica nel corso di un'intervista

I partner privati, Michelangelo De Palma per Agriplan e l'arch. Patrizia Milano di ECO-logica, hanno sottolineato il valore della sinergia creata tra il mondo accademico e quello tecnico-produttivo per la salvaguardia di questo patrimonio tutto pugliese "che non è solo tradizione, ma anche innovazione" come testimonia la presenza tra i partner dell'Istituto di Bioscienze e biorisorse del CNR. "Abbiamo cercato di non perdere di vista il livello scientifico", ha concluso l'arch. Patrizia Milano, "ma con i nostri prodotti editoriali abbiamo cercato di divulgare il più possibile e con ogni mezzo i contenuti del progetto BiodiverSO".

Spiccano per efficacia "la mappa delle varietà orticole che sta piacendo molto, ricercata anche per ricordare il meglio della produzione orticola, il sito web BiodiverSO e la pagina Facebook, una miniera di informazioni per chi scopre la meraviglia della biodiversità agraria". Ultimo nato "Piccole Storie dal Regno di BiodiverSO", libro di racconti destinato ai bambini scritto dalla biologa Maria De Tullio.

Per ECO-logica editore "è il segno dell'attenzione dedicata ai più piccoli, a coloro che possono orientare da subito i loro comportamenti alimentari al meglio". Il prossimo appuntamento è per il 16 dicembre con un convegno e la mostra al Castello Svevo di Bari, annunciata in conferenza, che "è anche un inno ai colori ed alle forme della biodiversità celebrate nei campi della Puglia".

Per maggiori informazioni:
Web: www.biodiversitapuglia.it
Facebook: www.facebook.com/BiodiverSO
Twitter: twitter.com/BiodiverPuglia
Data di pubblicazione: