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Orto di Famiglia: le verdure sane di una volta al centro della Calabria

Difendere il territorio dal rischio di diventare la più grande discarica d'Europa: è questa la necessità da cui è scaturito il progetto Orto di Famiglia sviluppatosi a San Floro, in provincia di Catanzaro.

"Guardandomi attorno - spiega a FreshPlaza Stefano Caccavari (foto a lato), giovane imprenditore e fondatore del progetto - ho pensato di seguire l'unica vocazione del nostro territorio, quella agricola. Dietro casa, a San Floro, è normale farsi un piccolo orto con le verdure di stagione. Da qui l'idea di coltivare orti da dare in affitto alle persone di città, cioè a famiglie senza terreno, senza esperienza, senza tempo per seguire i lavori. A distanza di due anni, è sbocciata una vera e propria comunità di oltre 100 famiglie che oggi hanno il loro orto e mangiano i prodotti raccolti direttamente dalla terra. Noi effettuiamo tutti i lavori agricoli; loro semplicemente ne raccolgono i frutti, dietro pagamento di un canone".



Dicembre caldo all'Orto di Famiglia: tutto cresce secondo Natura.

Il target è sicuramente un consumatore che vuole mangiare sano, attento all'alimentazione propria e dei figli, di cultura medio-alta. "Si ha diritto a circa 100 metri quadri di orto coltivato in regime biologico e con solo verdure di stagione; l'unico obbligo è quello di non entrare negli orti altrui al momento della raccolta - spiega Stefano - Piace di più trovare tutto pronto per essere raccolto e mangiato; di meno attendere i tempi naturali o sporcarsi di fango quando piove".

"Seguiamo la tradizione, piantando solo le verdure che si sono sempre coltivate, e realizziamo 3 orti: estivo, autunno-vernino e primaverile. Succede che le persone, abituate a vedere tutto in tutte le stagioni nei supermercati, non riconoscano più gli ortaggi del periodo, quindi anche per loro è una nuova esperienza mangiare pomodori solo a luglio/agosto e le zucchine solo d'estate".



A sinistra: uno dei cartelli presenti nei terreni destinati agli orti. A destra: cassetta di prodotti raccolti.

Il progetto si sviluppa su 4 ettari di proprietà. "Siamo nel centro della Calabria, in una zona chiamata da me Bio-Valley, una paradiso naturale. L'idea è di aprire in franchising agricolo in tutte le province d'Italia, in aziende agricole di dimensioni simili, anche alle porte delle città".

Stefano e la sua storia
"Da quando ero giovanissimo, mi riferisco all'epoca delle scuole medie o superiori, ho sempre pensato di fondare imprese per offrire al mercato e alle persone prodotti unici e necessari. Successivamente è venuto l'amore per l'informatica, interrotto con l'inizio del progetto Orto di Famiglia, per difendere il territorio che fu dei miei avi e la tradizione a cui apparteniamo. Sognavo la Silicon Valley, invece ho fondato la Bio Valley San Floro".




"In questi due anni di esperienza dell'iniziativa Orto di Famiglia mi ha colpito molto lo stupore dei bambini e l'effetto sorpresa degli adulti nello scoprire, per esempio, come si raccoglie un finocchio, o che le lattughe sono ortaggi che una volta tagliati non ricrescono più. La cosa più bella è sicuramente vedere le persone raccogliere e mangiare direttamente i pomodori dalla pianta".

Progetto Mulinum
Non solo Orto di Famiglia. Stefano sta portando avanti anche Mulinum, il primo mulino dei contadini. "Siamo specializzati unicamente in grani antichi biologici, macinati a pietra naturale. Il progetto è nato da un mio appello su Facebook lanciato nel mese di febbraio; tre mesi dopo, abbiamo fondato questa start-up agroalimentare finanziata grazie al web. Oggi stiamo completando a San Floro la realizzazione del casale in bio edilizia dove il grano diventerà farina e la farina poi si trasformerà in prodotti da forno: pane, pizza e dolci realizzati come 100 anni fa". La data dell'apertura sarà annunciata sul sito del progetto.



"Guardando al 2017 e agli anni a venire, sono ottimista; ogni giorno nuovi soci si uniscono al progetto Mulinum finanziandone gli sviluppi futuri. Immaginiamo di portare i forni Mulinum e le pizzerie Mulinum in tutta Europa, negli anni a venire, vogliamo tornare a coltivare tutti i nostri terreni con i grani dei nostri nonni che oggi hanno un glutine più digeribile e sono molto molto apprezzati. Prevedo che Mulinum possa diventare una grandissima realtà imprenditoriale nei prossimi due anni".

Per maggiori informazioni:
Stefano Caccavari
Email: stefano88@gmail.com
Web1: www.ortodifamiglia.com
Web2: www.mulinodisanfloro.it