Contro le bronchiti invernali mangiare il sedano
Il sedano ha poche calorie: apporta circa 18 Kcal per 100 grammi. Gli steli del sedano contengono importanti quantità di potassio, fosforo, magnesio, calcio, vitamine C, E, K e alcune vitamine del gruppo B mentre nelle foglie racchiudono grandi quantità di vitamina A.
Del sedano a scopo terapeutico si utilizzano le radici, le foglie e i semi. Questo ortaggio contiene luteolina, un antiossidante che svolge un'azione protettiva per il cervello. Dalle foglie si estrae un succo dalle grandi proprietà terapeutiche. Tutta la pianta possiede infatti virtù diuretiche e depurative. Il sedano è rinomato anche per la sua proprietà di contrastare le bronchiti. I frutti e le radici sono un ottimo diuretico, contro la ritenzione idrica, nei problemi renali, della vescica e nelle nefriti.
Inoltre il sedano è considerato uno dei più vigorosi tonici intestinali, molto efficace contro il meteorismo e la costipazione. Se consumato regolarmente, il sedano contrasta il colesterolo, regola la pressione del sangue, svolge un'azione anti tumorale, stimola e migliora la digestione e aiuta a contrastare i reumatismi e l'insufficienza epatica.
Il sedano è uno dei più noti diuretici. Le sue proprietà sono date dal grande contenuto di acqua e dal suo olio essenziale, che svolge un'azione vasodilatatoria dei vasi sanguigni renali, favorendo così la diuresi. Benefici per l'apparato digerente Alcuni studi condotti su animali hanno evidenziato una interessante virtù del sedano: protegge la mucosa gastrica e diminuisce la produzione di acidi gastrici, con notevole beneficio in caso di gastrite e ulcere.
I frutti e le foglie del sedano sono tradizionalmente impiegati per le loro proprietà carminative e stomachiche e quindi facilitano la digestione e aiutano ad espellere i gas intestinali. Grazie alle sue proprietà lenitive il sedano è un valido aiuto contro la tosse secca, catarro e bronchite, specialmente se unito a miele, cannella e zenzero.