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Imaging iperspettrale per valutare l’astringenza dei cachi

Al momento, una delle sfide più importanti per il post-raccolta del cachi è lo sviluppo di metodi non distruttivi che consentano di determinare le proprietà interne del frutto, come stadio di maturazione, consistenza della polpa e grado di astringenza.

Ricercatori dell'Istituto Valenciano di Ricerca Agraria di Moncada e dell'Università Politecnica di Valencia hanno sviluppato uno strumento non distruttivo per valutare l'astringenza dei cachi dopo essere stati sottoposti a un trattamento deastringente, visto che non esistono metodi o precedenti ricerche su questo tema che interessa l'industria.

I ricercatori hanno utilizzato l'imaging iperspettrale in un intervallo di 460-1020 nm come strumento non distruttivo per valutare la qualità interna dei cachi cv. 'Rojo Brillante', che è per natura astringente. Per lo studio, i frutti sono stati raccolti a inizio e fine novembre e a metà dicembre, cioè a tre diverse fasi di maturità commerciale e sottoposti a diversi trattamenti di CO2 (95% CO2 a 20°C da 0 a 24 h) per ottenere frutti con differenti livelli di astringenza e consistenza. L'efficacia infatti del trattamento deastringente dipende dalla consistenza del frutto alla raccolta.


Configurazione del sistema di acquisizione iperspettrale.

I ricercatori hanno utilizzato i metodi dei minimi quadrati parziali (PLS) per classificare i frutti in base allo stadio di maturazione e per prevedere la consistenza della polpa attraverso lo spettro medio di ogni frutto.

I tannini solubili sono responsabili dell'astringenza del frutto e, in questo studio, dopo il trattamento con CO2, il contenuto nella polpa è variato da 0,03 allo 0,75%, rispettivamente, dal frutto meno a quello più astringente. Per la valutazione dell'astringenza, i risultati hanno mostrato che i tannini solubili che rimangono dopo i trattamenti di CO2 sono distribuiti irregolarmente all'interno della polpa, pertanto un modello basato sul metodo PLS è stato costruito utilizzando lo spettro di ogni pixel nel frutto.


Distribuzione dell'astringenza nei cachi dopo essere stati sottoposti a 0, 6, 12, 18, 24 ore di CO2 (da sx vs dx, dal più astringente al meno astringente).

Il modello ha permesso la creazione di mappe di distribuzione dei tannini previsti nella polpa del frutto, dimostrando così come i sistemi iperspettrali siano una tecnologia promettente per valutare l'efficacia dei trattamenti deastringeti che di solito vengono applicati prima di commercializzare i cachi da cultivar astringenti.


Esempi di mappe previsionali di distribuzione dei tannini ottenute dalle immagini iperspettrali di cachi raccolti a tre diversi stadi di maturazione e sottoposti a diversi trattamenti di CO2.

Fonte: Sandra Munera, Cristina Besada, José Blasco, Sergio Cubero, Alejandra Salvador, Pau Talens, Nuria Aleixos, 'Astringency assessment of persimmon by hyperspectral imaging', 2017, Postharvest Biology and Technology, Vol. 125, pag. 35-41.