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Studio dell'Universita' di Palermo

Il deficit idrico migliora la qualita' del succo delle arance Valencia

Ricercatori dell'Università di Palermo hanno confrontato tre diverse situazioni di regime idrico (stress idrico continuo; irrigazione al 50% del fabbisogno colturale; irrigazione al 100% del fabbisogno colturale) durante la maturazione delle arance Valencia e ne hanno valutato gli effetti sul contenuto di flavonoidi.

I ricercatori spiegano: "Abbiamo utilizzato la cromatografia liquida ad altissima prestazione (UHPLC) e la spettrometria di massa ad alta risoluzione (HRMS) per quantificare il contenuto di esperidina, narirutina, tangeretina, nobiletina, didimina e neoeriocitrina nel succo di frutta e nella buccia."



I ricercatori hanno scoperto che l'irrigazione non ha avuto alcun effetto significativo su resa, solidi solubili o acidità del succo. Il colore del succo non è stato influenzato né dall'irrigazione né dalla data di raccolta, mentre il colore della buccia è aumentato durante la maturazione ed è stato più pronunciato nelle arance prodotte dalle piante irrigate al 50% e al 100% del fabbisogno colturale. L'acidità del succo ha raggiunto un picco a maggio, mentre i solidi solubili sono aumentati in modo lineare durante la maturazione.

L'esperidina è risultata il principale flavanone rilevato durante la maturazione, con concentrazioni 200 volte superiori nella buccia rispetto al succo. Nella buccia, narirutina, didimina e neoeriocitrina sono diminuite mentre esperidina, nobiletina e tangeretina sono aumentate con la maturazione. La sintesi di narirutina nel frutto è risultata indipendente dalla strategia di irrigazione.

Nella buccia delle arance, sia l'irrigazione al 50% del fabbisogno colturale sia le condizioni di stress idrico continuo hanno indotto il declino di esperidina, nobiletina e tangeretina solo nel mese di giugno, mentre nel succo, i trattamento di deficit idrico hanno indotto un aumento di esperidina e didimina.

Questi risultati suggeriscono che un parziale deficit idrico, come l'irrigazione al 50% del fabbisogno colturale, può indurre un significativo spostamento di accumulo di flavonoidi totali dalla buccia nel succo, con un impatto positivo sulla qualità e il valore nutrizionale del succo I ricercatori concludono: "Infine, i cambiamenti di composizione del frutto durante la maturazione suggeriscono anche che la raccolta tardiva può migliorare l'appetibilità e la qualità nutrizionale della frutta nelle condizioni culturali e ambientali saggiate in questo studio".

Fonte: Grilo Filipa S., Di Stefano Vita, Lo Bianco Riccardo, 'Deficit irrigation and maturation stage influence quality and flavonoid composition of 'Valencià orange fruit', Settembre 2016, Journal of the Science of Food and Agriculture, DOI: 10.1002/jsfa.7993. dx.doi.org/10.1002/jsfa.7993

Contatti:
Riccardo Lo Bianco

Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, Università di Palermo
Viale delle Scienze, Palermo
Email: riccardo.lobianco@unipa.it