Impianto noci intensivo: ecco i video della raccolta meccanizzata
Giornata uggiosa, terreno molto umido ma comunque praticabile nell'impianto inerbito. Il cantiere di raccolta si compone di due macchine. La prima scuote vigorosamente pianta per pianta, facendo cadere le noci (complete di mallo). Qui sotto, il video della fase di scuotimento.
Come si nota, lo scuotimento dura pochi secondi ma è molto energico, tanto che tutto il terreno circostante vibra. La macchina ha un convogliatore che sposta le noci fuori dalla linea di passaggio delle ruote, così da non schiacciarle.
La macchina scuotitrice
La seconda macchina ha due spazzole ruotanti che convogliano le noci verso il centro, dove vengono raccolte da un organo che le porta nella parte posteriore. Quando il serbatoio di carico giunge al culmine, viene vuotato in un carro trainato da una trattrice. Qui sotto, il video della macchina per la raccolta.
"Quest'anno la raccolta si è protratta più del previsto - dichiara Zampagna - a causa delle temperature alte del mese di settembre. Affinché il mallo (la parte esterna che avvolge la noce, ndr) maturi e si apra, serve un abbassamento delle temperature. Le rese sono ancora in fase di calcolo, probabilmente un po' inferiori al 2015, mentre la qualità è molto elevata".
La macchina per la raccolta
In Emilia Romagna si sta continuando a piantare noci per coltivazioni intensive. La sfida del futuro è quella di gestire la produzione in modo da evitare abbassamenti di prezzo. Anche se, va precisato, in Italia le importazioni sono molto maggiori rispetto alla produzione interna.