Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Dati Ismea dal 10 al 16 ottobre 2016

Lento il mercato delle uve pugliesi, in aumento l'offerta di cachi

Nella 41ma settimana del 2016 (10-16 ottobre) il mercato delle pomacee non ha mostrato particolari variazioni rispetto alla precedente rilevazione. Una discreta richiesta sia interna sia estera si continua a osservare per le pere mentre per le mele permane più fluido il collocamento della merce sul circuito estero.

Si conferma lento il mercato per le uve pugliesi sempre interessate da problemi di ordine qualitativo; fluido svolgimento degli scambi per la merce siciliana e metapontina che mostra una migliore intonazione della domanda. In incremento l'offerta di cachi per l'intensificarsi e l'estendersi delle operazioni di raccolta del prodotto. Stabile il mercato per le prime quote di kiwi sotto il profilo sia degli scambi sia delle quotazioni.

Mele da consumo fresco: sono proseguite regolarmente le operazioni di raccolta del prodotto con lo stacco delle varietà tardive. Sotto il profilo commerciale il mercato non ha mostrato variazioni rispetto a quanto osservato nella precedente rilevazione. In un contesto di generale calma sono proseguiti gli scambi conclusi sul circuito interno mentre si conferma più agevole il collocamento del prodotto sul fronte estero a seguito di una migliore intonazione della domanda. I prezzi nel complesso hanno mostrato un incremento da attribuire all'ingresso sui mercati delle prime quote di Fuji di provenienza trentina, le cui quotazioni si sono attestate su valori più elevati rispetto alla media delle varietà già presenti.

Pere da consumo fresco: quasi terminate le operazioni di stacco, per cui le contrattazioni si stanno incentrando sul prodotto in uscita da magazzino. Gli scambi conclusi hanno continuato a interessare prevalentemente le varietà Abate Fetel, Kaiser, William e limitate quote di Decana. Una discreta attività di scambio si continua a registrare per l'Abate Fetel, varietà sempre molto apprezzata dal mercato interno ma soprattutto da quello estero. Sotto il profilo delle quotazioni, nel complesso i prezzi hanno mostrato un incremento rispetto alla precedente rilevazione, da imputare all'ingresso sui mercati delle prime quote di Abate di provenienza modenese le cui quotazioni si sono attestate su valori mediamente più elevati rispetto alla media delle varietà già presenti.


Clicca qui per un ingrandimento del grafico.

Pesche e nettarine: sempre più esigue le quote di prodotto avviate sui mercati. Un profilo qualitativo ancora adeguato, unitamente a una domanda sufficientemente interessata, ha permesso il rapido svolgimento degli scambi sulla base di quotazioni in rialzo.

Uva da tavola: la settimana in esame si è conclusa con prezzi in incremento rispetto al periodo precedente. Il rialzo delle quotazioni ha interessato non solo le uve metapontine ma anche la merce siciliana i cui quantitativi avviati sui mercati sono stati oggetto di una buona intonazione della domanda. Si conferma stabile su fondo debole il mercato per il prodotto pugliese a fronte di un profilo qualitativo che a causa dell'elevato grado di umidità - quale conseguenza delle piogge delle scorse settimane - è risultato in ulteriore scadimento.


Clicca qui per un ingrandimento del grafico.

Cachi: si sono estese e intensificate le operazioni di raccolta del prodotto con disponibilità in progressivo incremento. L'offerta che ha continuato a mostrare un profilo qualitativo non ancora del tutto soddisfacente, immessa sui mercati, è stata oggetto di una modesta richiesta. In tale contesto le contrattazione concluse si sono svolte sulla base di quotazioni che hanno mostrato una flessione sia su base congiunturale sia rispetto allo scorso anno.

Actinidia: si conferma stabile il mercato per le prime quote di kiwi sotto il profilo sia degli scambi sia delle quotazioni.
Data di pubblicazione: